La dieta semivegetariana fa bene alla salute

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 24/04/2015 Aggiornato il 24/04/2015

Un ulteriore riconoscimento scientifico agli alimenti di origine vegetale rispetto a quelli di origine animale: se presenti per almeno due terzi nella dieta quotidiana ridurrebbero la mortalità cardiovascolare

La dieta semivegetariana fa bene alla salute

Ridurre il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari si può! Basta seguire una dieta semivegetariana, cioè con almeno il 70% del cibo di origine vegetale. Questo permetterebbe di ridurre del 20% il rischio di morire a causa di malattie cardiache, rispetto a chi si alimenta con meno del 45% di cibi derivanti da fonti vegetali. A sostenerlo è un gruppo di ricercatori dell’Imperial College London che ha condotto un lungo studio presentato recentemente al congresso annuale dell’American Heart Association EPI/Lifestyle a Baltimora.

Analizzato mezzo milione di europei

Sono stati valutati il tipo di dieta, lo stile di vita, le abitudine alimentari ed il peso di oltre 450mila europei che hanno preso parte al progetto EPIC, iniziato nel 1992.  Il campione testato prevedeva ambo i sessi e nessuno affetto da malattie a lungo termine all’inizio dell’analisi. I risultati emersi a fine studio sono stati che una dieta semivegetariana potrebbe:

  • aiutare a prevenire patologie cardiovascolari come ictus e infarto.
  • allungare la vita delle persone.

Senza dover sostenere la teoria vegana, sarebbe quindi già un buon risultato, nell’ottica della prevenzione delle malattie cardiache, ridurre il consumo di carne per sostituirla con alimenti di origine vegetale.

Vince il modello di dieta mediterranea

Gli esiti dello studio richiamano, in fondo, il modello nutrizionale della dieta mediterranea che prevede un alto consumo di frutta, verdura, cereali integrali, legumi, frutta secca e olio extravergine d’oliva e un moderato consumo di alimenti di origine animale come carne bianca, pesce, latte e derivati, uova e pochissima carne rossa. Un sano modello alimentare riconosciuto dall’Unesco come patrimonio mondiale dell’umanità per i suoi numerosi effetti benefici sulla salute.

 

 

 

 

In breve

GUARDA LA PIRAMIDE ALIMENTARE

Una sana alimentazione si ispira ai principi della dieta mediterannea, ben rappresentata dalla piramide alimentare.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

EllaOne: si deve sospendere l’allattamento dopo averla presa?

14/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

In effetti nel foglietto di accompagnamento della "pillola dei cinque giorni dopo" (principio attivo ulipristal) sta scritto di sospendere l'allattamento per sette giorni dopo averla assunta. In realtà non è necessario farlo.  »

Arteria ombelicale unica del feto

14/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

L'arteria ombelicale unica, se non è associata ad altri parametri, oggi non è più considerata un elemento che suggerisce di indagare sul cariotipo del feto.   »

Bimbo di 14 mesi che non vuole masticare

13/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

In genere è intorno ai 12 mesi che i bambini sono abbastanza in grado di masticare, ma è tra i 18 e i 24 mesi che si arriva a masticare bene di tutto. Solo se a due anni il bambino ha ancora gravi difficoltà col cibo a pezzettini è opportuno discuterne con il pediatra.   »

Incinta di tre settimane: è tardi per prendere l’acido folico?

30/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

Per poter contare sulla piena efficacia nel ridurre il rischio di difetti del tubo neurale del feto, l'assunzione quotidiana di acido folico deve iniziare almeno un mese prima del concepimento.  »

Fai la tua domanda agli specialisti