La perfetta dieta salvacuore!

Silvia Camarda A cura di Silvia Camarda Pubblicato il 17/01/2020 Aggiornato il 17/01/2020

Pasta, peperoncino, cioccolato fondente, caffè, vino rosso, pomodoro e frutti rosso-violacei rappresentano il centro della dieta salvacuore. Bocciato, invece, lo zucchero

La perfetta dieta salvacuore!

“L’alimentazione sarà il farmaco del futuro!” Così concludono i 4mila cardiologi di tutto il modo riunitisi a Roma recentemente al congresso internazionale “Platform of laboratories for advanced in cardiac experience (Place)“.

I cibi amici del cuore

Tra gli alimenti benefici per il nostro cuore, tutti quelli della dieta mediterranea, patrimonio Unesco dal 2010, sono al primo posto della dieta salvacuore. Secondo Leonardo Calò, direttore Uoc di Cardiologia del Policlinico Casilino e presidente del Congresso Place: “Gli alimenti, se scelti con cura e cucinati nella maniera giusta, sono i veri farmaci del futuro, soprattutto per il cuore”.

Che cosa mangiare

Ecco gli alimenti che non dovrebbero mai mancare nelle nostre tavole:

Pane e pasta: preferibilmente integrali e di farro e di orzo, considerati dei veri “super-food” molto benefici per l’organismo.
Spezie e aromi: peperoncino, origano, capperi, cipolla rossa, pepe, curry, zenzero, basilico, prezzemolo perché hanno un effetto potentissimo sulla longevità.
Cioccolato fondente all’80-85%: possiede potenti effetti antiossidanti sull’apparato cardiovascolare. La dose consigliata è: 30-40 g al giorno.
Cibi e bevande rosse: vino rosso, frutti rossi-violacei e pomodoro (quest’ultimo meglio se cotto) svolgono un’azione positiva nel contrastare i tumori.  
Caffè: promossa a pieni voti anche la bevanda più amata dagli italiani per il suo potente effetto antiossidante. L’importante è non eccedere nelle dosi suggerite: fino a tre tazzine al giorno.

Che cosa limitare

I cardiologi, poi, mettono in guardia nel porre un freno al consumo di:
Proteine animali: la dose massima dovrebbe essere 0,8 grammi per chilo di peso.
Sale: da ridurre o meglio ancora sarebbe eliminarlo da tavola.
Cracker e grissini: questi succedanei del pane hanno un alto indice glicemico, cioè provocano un picco di insulina subito dopo il loro consumo, e fanno aumentare la fame.

Zucchero da evitare

Lo zucchero è stato completamente “bocciato” nella dieta salvacuore, in particolar modo quello contenuto negli alimenti o nelle forme più raffinate perché favorisce l’insorgenza di cancro e patologie cardiovascolari.

 

 

 
 
 

Una curiosità

IN LINEA CON LE INDICAZIONI DELL’OMS

L’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) raccomanda di consumare al massimo 5 grammi di sale al giorno che corrispondono a circa 2 grammi di sodio al giorno.

 

Fonti / Bibliografia

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