Mamma sempre a dieta? Figlia a rischio anoressia

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 22/08/2017 Aggiornato il 22/08/2017

Evidenziato il legame tra l’eccessiva attenzione per le diete della mamma e la comparsa di anoressia nelle figlie. Ecco in che modo si influenzano

Mamma sempre a dieta? Figlia a rischio anoressia

Se la mamma è sempre a dieta, aumenta il rischio che la figlia soffra di disturbi alimentari, come anoressia e bulimia. È quanto emerso da uno studio del Common Sense Media secondo cui le figlie di mamme scontente del proprio peso hanno maggiori probabilità di soffrire di anoressia.

Disturbi sempre più precoci

Il 3,3% della popolazione italiana soffre di disturbi alimentari. Gli ultimi dati dell’Istituto superiore di sanità fotografano una realtà in crescita e un abbassamento dell’età d’esordio, dall’età adolescenziale a quella scolare (6-10 anni). Ciò è dovuto sia all’abbassamento dell’età puberale nelle bambine, sia al diffuso impiego dei social network, che facilitano confronti con modelli di bellezza irraggiungibili. Ora questo studio aggiunge un ulteriore fattore di rischio: se la mamma è sempre a dieta, aumenta il rischio che la figlia soffra di disturbi alimentari.

L’esempio conta nel bene e nel male

Gli autori della ricerca sottolineano l’importanza del buon esempio in famiglia: tutto ciò che riguarda un giudizio sul corpo, sia rivolto al diretto interessato, sia a se stessi, tende a creare un’attenzione selettiva sull’immagine corporea, che diventa il “termometro” della propria autostima. Ciò vale anche per il papà che fa commenti sui suoi muscoli davanti allo specchio.

4 consigli per le mamme

  1. Cercate di piacervi. Anche se fate complimenti alle vostre figlie, dicendo loro quanto sono belle e che non dovrebbero preoccuparsi di cosa pensano gli altri, ogni volta che allo specchio fate un commento negativo su voi stesse vanificate tutti i messaggi positivi.
  2. Non parlate eccessivamente del peso o dell’aspetto. Evitate la parola “dieta”. Più che parlare, condividete un’esperienza: sedetevi a tavola con l’obiettivo di condividere almeno un paio di piatti tra tutti.
  3. Usate la teoria “dei bisogni differenti”: se sono un atleta dovrò mangiare di più rispetto a chi lavora seduto alla scrivania per 8 ore. Se sono un adolescente in crescita mangio di più di una donna adulta in menopausa.
  4. Puntate sulla salute, piuttosto che sulla bellezza: non mangio il dolce non per non ingrassare ma perché gli alimenti ricchi di zuccheri, grassi saturi e calorie hanno scarso potere nutritivo.

 

 
 
 

Da sapere!

Non trasmettete la mania dei selfie a figura intera ai ragazzi: amplifica l’idea che il proprio valore passi dall’aspetto fisico.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti