Mangiare pasta fa bene all’umore… e anche alla linea

Silvia Camarda A cura di Silvia Camarda Pubblicato il 02/01/2018 Aggiornato il 10/08/2018

Buone notizie per gli amanti delle spaghettate: mangiare pasta, non solo è un piacere gastronomico, ma fa anche bene ed è pure dimagrante!

Mangiare pasta fa bene all’umore… e anche alla linea

Saranno felici gli amanti della pastasciutta! Sì perché mangiare pasta non solo non farebbe ingrassare, ma, anzi, rende felici, aiuta il sonno e fa pure dimagrire. Insomma, questo alimento tipico della Dieta mediterranea non dovrebbe proprio mai mancare dalle nostre tavole, nemmeno quando si è a dieta.

Meglio di grano duro

Preferire la pasta di grano duro, meglio se trafilata al bronzo e anche integrale. Ancora meglio se nel formato spaghetti, che hanno l’indice glicemico inferiore alla pasta corta e sono, perciò, adatti anche ai diabetici e a chi deve perdere peso.

Al dente

Mangiare pasta sì, ma assolutamente al dente, perché aumenta il senso di sazietà e ha un indice glicemico più basso. Nel caso capitasse di distrarsi e cuocerla troppo, è consigliabile raffreddarla sotto il getto di acqua corrente.

Aglio e olio e peperoncino

Quando si decide di mangiare pasta, è meglio preferire una spaghettata saltata in padella con olio extravergine d’oliva e peperoncino, piuttosto che una carbonara con uova e pancetta, per limitare il quantitativo proteico e di grassi. Accompagnata a verdura amara, inoltre, riduce la ritenzione idrica.

Anche di sera

Mangiare pasta di sera è consentito, soprattutto in situazioni di stress, insonnia, menopausa con vampate o se si soffre di sindrome premestruale: la pasta, infatti, favorisce la sintesi di serotonina e di melatonina e l’assorbimento del triptofano, sostanza importante per il sonno.

In caso di celiachia

Se si soffre di celiachia o sensibilità al glutine, permeabilità intestinale, coliti o malattie infiammatorie intestinali, è preferibile consumare pasta di riso integrale, di quinoa e di grano saraceno, sempre c al dente e abbinata a verdure amare.

 

 
 
 

Lo sapevi che?

  • Il biotipo nervoso cerebrale può concedersi una spaghettata a ogni pasto;
  • il biotipo linfatico, che deve perdere peso, non la deve mangiare tutte le sere;
  • il biotipo bilioso e sanguigno può consumarla sempre, ma con moderazione e associandola alle verdure.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti