Omega 3: un toccasana anche per l’intestino

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 02/11/2017 Aggiornato il 02/11/2017

La lunga lista dei benefici per la salute derivati dal consumo di Omega 3 si arricchisce di una nuova voce. Ecco perché fanno così bene

Omega 3: un toccasana anche per l’intestino

Scoperto un altro beneficio degli acidi grassi Omega 3: già preziosi nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, queste sostanze sarebbero un toccasana anche per l’intestino. Mangiare alimenti ricchi di acidi grassi Omega 3, infatti, sembra migliorare la flora batterica intestinale, aumentandone la sua diversità di composizione. Migliorare il “patrimonio batterico” dell’intestino comporta minori rischio di diabete, obesità e malattie infiammatorie come la colite e il morbo di Chron. È quanto sostiene uno studio dell’Università di Nottingham e del King’s College London, pubblicato sulla rivista Scientific Reports.

Migliorano il microbioma intestinale

I ricercatori hanno verificato quanti acidi grassi omega 3 fossero assunti attraverso il cibo con un questionario sottoposto a quasi 900 donne e ne hanno poi misurato i livelli nel sangue. I risultati ottenuti hanno dimostrato che più alti livelli di queste sostanze nella dieta migliorano la diversità del microbioma intestinale, in particolare arricchendoli con i batteri della famiglia delle Lachnospiraceae. Inoltre, questa ricerca ha verificato che i batteri specifici legati a una minore infiammazione e a minore rischio di obesità erano più numerosi nelle persone che avevano assunto una maggiore quantità di acidi grassi Omega 3. È stato infine scoperto che molti Omega 3 nel sangue sono correlati ad alti livelli di un composto denominato N-Carbamilglutamato (Ncg) nell’intestino, che in test sugli animali ha dimostrato di ridurre lo stress ossidativo intestinale.

 

 
 
 

In breve

DOVE SI TROVANO

I cibi più ricchi di Omega 3 sono: alcuni pesci, soprattutto merluzzo, sardine, acciughe, alici, aringhe, sgombro, salmone e tonno, i semi oleosi, come quelli di lino, la frutta secca a guscio come le noci, l’olio di oliva, l’avocado, le uova e alcune alghe.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza criptica: vuol dire che il test non la rileva?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Si parla di gravidanza critica quando la donna ignora la possibilità di essere incinta quindi non effettua alcun accertamento per scoprirla.   »

Gravidanza a 43 anni e test del DNA fetale dopo la translucenza: cosa aspettarsi?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

A 43 anni di età, avere una gravidanza che giunge alla 12^ settimana con un esito favorevole della translucenza nucale fa ben sperare per il meglio. La maggior parte delle anomalie cromosomiche gravi porta infatti all'aborto spontaneo entro la decima settimana.  »

Deltacortene prescritto in gravidanza: farà male al bambino?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il ginecologo curante stabilisce che è opportuno assumere cortisone anche per tutta la durata della gravidanza, significa che nel rapporto beneficio-rischio vince il beneficio.  »

Bimba di 22 mesi che ha iniziato a voler dormire nel lettone

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Può capitare che un bambino dopo aver accettato di buon grado di dormire nel proprio lettino a un certo punto cambi idea e voglia a tutti i costi fare la nanna nel lettone: in questo caso occorre armarsi di pazienza e adottare il criterio della gradualità.   »

Fai la tua domanda agli specialisti