Ora anche la cucina casalinga è sotto accusa

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 09/02/2015 Aggiornato il 09/02/2015

Cuoche di famiglia, mamme e suocere, che maggiormente si dedicano alla preparazione dei pasti, sono più a rischio di malattie cardiovascolari, diabete e ictus

Ora anche la cucina casalinga è sotto accusa

Qualche dubbio sul benessere della cucina casalinga se lo sono fatto venire alcuni ricercatori della Rush University di Chicago a seguito di uno studio pubblicato sulla rivista Preventive Medicine, in cui sono stati analizzati i dati e gli ingredienti culinari delle pietanze preparate e poi mangiate da 2.755 donne dopo 14 anni di osservazione.

Tutt’altro che salutare

Cucinare in casa sembrerebbe tutt’altro che salutare. È questa la conclusione dello studio americano, secondo cui la cucina casalinga nasconderebbe delle “insidie” che aumentano la probabilità di malattie cardiovascolari e, di conseguenza con maggiori rischi per il cuore, in chi vi si dedica di più, come mamme, suocere, cuoche di famiglia, rispetto alle donne abituate a mangiare con maggior frequenza cibi pronti.

Le ragioni più comuni

 – L’utilizzo di ingredienti poco sani come burro e sale in quantità “generose”.

– L’abitudine di “spizzicare” più spesso perché, vista la fatica fatta nel preparare, c’è la tentazione a mangiare di più.

– L’assaggiare spesso mentre si cucina, per regolare sapore e cottura, contribuisce a far ingrassare, il che predispone maggiormente a malattie metaboliche e di conseguenza a maggiori rischi per il cuore. 

– Le porzioni più abbondanti perché, dopo la fatica, si ha voglia di godersi il pasto preparato e non si vuole sprecare nulla (soprattutto in tempo di crisi!), rischiando di mangiare più di quello che si vorrebbe. 

Come rimediare

 La soluzione naturalmente non è mangiare meno a casa o optare l’utilizzo di alimenti già pronti ma:

– ridurre le porzioni,

– evitare il più possibile le fritture,

– scegliere condimenti più sani come l’olio extravergine d’oliva al posto del burro o dello strutto,

– limitare il consumo di sale, evitando di assaggiare la pietanza mentre cuoce,

– limitare il consumo di zucchero.

 

 

 

In breve

LO SAPEVI CHE?

 La cucina casalinga resta, comunque, la migliore, basta soltanto apportare alcune piccole accortezze in cucina, soprattutto durante la preparazione. Ne va della salute della cuoca e, di conseguenza, dell’intera famiglia!

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Beta h-CG che aumentano poco in 8^ settimana: proseguirà la gravidanza?

28/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Una volta visualizzati con l'ecografia l'embrione e il battito del cuoricino non ha più senso continuare a dosare le beta nel sangue, perché il loro andamento a questo punto della gravidanza non è predittivo di nulla.   »

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti