Pesce azzurro: crollo dei consumi in Italia

Silvia Camarda A cura di Silvia Camarda Pubblicato il 25/07/2019 Aggiornato il 25/07/2019

Gli italiani mangiano sempre meno pesce azzurro e bianco. Aumentano, invece, i consumi di polpi, seppie e molluschi perché più facili da pulire e senza lische

Pesce azzurro: crollo dei consumi in Italia

Gli italiani non comprano più il pesce azzurro e neanche il pesce bianco. La causa sarebbe il cambiamento degli stili di vita che portano a prediligere un pescato più facile da pulire, da cucinare e senza lische, come polpi (+ 18,6%), vongole (+25,6%) e seppie (+10,6%).

Il rapporto “SOS pesce italiano”

Secondo l’associazione “SOS pesce italiano”, che ha elaborato i dati relativi al primo quadrimestre del 2019 dell’Ismea, il consumo pro capite degli italiani è di circa 28 kg di pesce all’anno, più alto rispetto alla media europea, ma decisamente basso se confrontato con quello di altre nazioni che hanno un’estensione della costa simile alla nostra, come il Portogallo, il cui consumo è quasi il doppio (60 kg).

Pesce è al sesto posto nella spesa degli italiani

Nel 2018 gli italiani hanno speso 488 euro, all’incirca la stessa cifra di dieci anni fa, come riporta un’analisi della Coldiretti su dati Istat. E a risentirne di questo “crollo” è anche la flotta peschereccia italiana che è scesa a quota 12mila imbarcazioni, il 35% in meno rispetto agli anni ’80.

Meno pesce azzurro = meno Omega 3

Riducendo il consumo del pesce azzurro, gli italiani introducono anche meno omega 3, preziosi acidi grassi che proteggono il cuore, sostengono il metabolismo e combattono l’invecchiamento.  Il pesce azzurro è, infatti, l’alimento che ne contiene più di tutti gli altri cibi, ecco perché è consigliato un suo consumo di almeno 2 volte alla settimana a tutte le età.

L’ABC del pesce fresco

Per capire se il pesce è stato appena pescato e, quindi, è fresco, bisogna:

– acquistarlo, laddove è possibile, direttamente dal produttore che ne garantisce la freschezza, verificando anche sul bancone l’etichetta che per legge deve esporre la zona di pesca;

– controllare che la carne abbia una consistenza soda ed elastica, le branchie abbiano un colore rosso o rosato e siano umide, gli occhi non siano secchi o opachi e l’odore non sia forte e sgradevole;

– fare attenzione che il guscio dei molluschi sia chiuso e la testa dei gamberi non sia annerita;

– scegliere, preferibilmente, i pesci con testa e pinne.

 

 
 
 

Lo sapevi che?

In particolare gli acquisti sarebbero crollati del:

5% per le sarde,
10% per le alici,
15% per lo sgombro,
14,2% per le triglie,
4,3% per i merluzzi,
3,6% per le sogliole,
2,1% per le orate.
 

 

 

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Olive confezionate e rischio listeria

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se si ha il sospetto di essere state contagiate dalla listeria si può fare lo specifico test sul sangue, tuttavia per avere un risultato attendibile occorre che trascorrano tra le due e e quattro settimane.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti