Prediabete sotto controllo con la dieta corretta

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 14/09/2017 Aggiornato il 14/09/2017

Una dieta corretta e l’esercizio fisico possono diminuire il rischio di trasformare il prediabete in diabete di tipo 2. Ecco i cibi da portare in tavola

Prediabete sotto controllo con la dieta corretta

Uno studio dell’università australiana di Newcastle ha indicato le più importanti regole sull’alimentazione da seguire in caso di prediabete, una condizione, spesso asintomatica, che precede il diabete di tipo 2: chi ne soffre ha la glicemia (il livello di glucosio nel sangue) superiore alla norma, ma non così elevata da caratterizzare una forma conclamata di diabete.

In Italia riguarda circa il 15% delle persone

Chi ne soffre corre un rischio maggiore del normale di avere anche patologie cardiovascolari: il rischio è una volta e mezza maggiore rispetto a chi ha una glicemia normale. Il prediabete non necessariamente porta allo sviluppo della malattia diabetica; le ultime Linee guida invitano anzi a usare il termine intolleranza glucidica, anziché prediabete, per sottolineare l’idea che la situazione sia ancora reversibile.

L’importanza della prevenzione

Numerosi studi in tutto il mondo hanno dimostrato che i programmi di prevenzione impediscono o ritardano la progressione del diabete di tipo 2. È stato calcolato per esempio che basterebbe seguire una corretta alimentazione e diminuire il peso corporeo del 5-10%, camminare per 30 minuti al giorno cinque giorni alla settimana, per ridurre di circa il 58% il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 entro due anni. Come ha dimostrato la ricerca dell’Università di Newcastle, che ha fornito a 101 volontari in fase di prediabete un programma, della durata di 6 mesi, che comprendeva dieta con pochi grassi e aumento dell’esercizio fisico. Al termine del periodo i volontari hanno perso in media 5,5 chilogrammi e hanno migliorato i livelli di glicemia nel sangue.

Le regole d’oro

Tra i suggerimenti forniti dai ricercatori australiani, è fondamentale un maggior consumo di frutta e verdura, in particolare di verdure a foglia verde come spinaci, cavoli, lattuga, broccoli e crescione. Da abolire bevande gassate, zuccherate e softdrink in genere: l’assunzione giornaliera di queste bevande è stata associata a un aumento del 13% dell’incidenza del diabete di tipo 2. Particolarmente importante poi è portare in tavola cereali integrali, noci, legumi, oli vegetali. Anche il controllo dell’indice glicemico degli alimenti può aiutare la prevenzione del diabete. Un significativo aiuto può venire anche dal caffè, anche decaffeinato: contiene molecole bioattive che aiutano a regolare i livelli di zucchero nel sangue. In 28 studi comprendenti oltre un milione di adulti, i bevitori di caffè hanno riportato un rischio più basso di sviluppare il diabete di tipo 2. Chi beve 3 o più tazzine di caffè al giorno ha un rischio di sviluppare il diabete, inferiore del 21% rispetto a quelli che non hanno mai bevuto o bevono raramente caffè.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Per scoprire se si ha il prediabete basta fare un esame della glicemia a digiuno: se è superiore a 100 e inferiore a 125 si è ad alto rischio.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Olive confezionate e rischio listeria

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se si ha il sospetto di essere state contagiate dalla listeria si può fare lo specifico test sul sangue, tuttavia per avere un risultato attendibile occorre che trascorrano tra le due e e quattro settimane.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti