Troppa carne rossa accorcia la vita

Silvia Camarda A cura di Silvia Camarda Pubblicato il 03/09/2019 Aggiornato il 03/09/2019

Bistecche, insaccati e braciole, carne rossa, oltre ad aumentare il rischio di cancro, favoriscono malattie come diabete e malattie cardiovascolari

Troppa carne rossa accorcia la vita

Mangiare troppa carne rossa accorcia la vita. Almeno così sembra da un nuovo studio condotto dall’università di Harvard, pubblicato sul British Medical Journal, secondo il quale aumentando il consumo di carne rossa, cresce anche il rischio di morte prematura negli anni successivi.  Non solo: secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità, la carne lavorata, come gli insaccati, è cancerogena, mentre quella rossa è probabilmente cancerogena.

Esiti di una lunga ricerca

I ricercatori hanno esaminato i dati raccolti tra 1986 e il 2010, di circa 53mila donne di età tra i 30 e i 55 anni, e 27mila uomini, tra i 40 e i 75 anni, tutti in buona salute all’inizio dello studio, per capire  se un cambiamento (riduzione o aumento) del consumo di carne rossa per un periodo di otto anni potesse essere un fattore predittivo del rischio di mortalità precoce negli otto anni successivi. Durante il periodo di studio, il team ha osservato che si sono verificati circa 14mila decessi principalmente dovuti a malattie cardiovascolari, cancro, malattie respiratorie e neuro-degenerative.

Attenzione alla carne lavorata

Inoltre, è stato rilevato che un maggior consumo di carne rossa è associato a un rischio più elevato di mortalità, e i maggiori pericoli derivano dal consumo di carne lavorata. Un aumento di almeno mezza porzione al giorno (3,5 porzioni alla settimana) di carne rossa, per 8 anni, è legato a un rischio maggiore del 9% di morte prematura. Mentre, un aumento della stessa quantità di carne lavorata è associato a un rischio di morte del 13% più elevato.

Sotto accusa i grassi saturi

Sebbene lo studio non dimostri una relazione di causa-effetto tra carne rossa e rischio di morte prematura, i ricercatori per ora ipotizzano che i rischi aumentati per la salute potrebbero dipendere dalle quantità elevate di grassi saturi, ferro Eme, conservanti e altre sostanze contenute nella carne rossa. Al contrario, sostituire le proteine animai con quelle vegetali come cereali integrali, verdure, legumi, uova e pesce, è associato a un minor rischio di mortalità precoce per gli otto anni successivi.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Sostituire una porzione al giorno di carne rossa con una di pesce, almeno per otto anni, riduce il rischio di morte del 17% negli otto anni successivi.

 

Fonti / Bibliografia

  • Association of changes in red meat consumption with total and cause specific mortality among US women and men: two prospective cohort studies | The BMJObjective To evaluate the association of changes in red meat consumption with total and cause specific mortality in women and men.Design Two prospective cohort studies with repeated measures of diet and lifestyle factors.Setting Nurses’ Health Study and the Health Professionals Follow-up Study, United States.Participants 53 553 women and 27 916 men without cardiovascular disease or cancer at baseline.Main outcome measure Death confirmed by state vital statistics records, the national death index, or reported by families and the postal system.Results 14 019 deaths occurred during 1.2 million person years of follow-up. Increases in red meat consumption over eight years were associated with a higher mortality risk in the subsequent eight years among women and men (both P for trend<0.05, P for heterogeneity=0.97). An increase in total red meat consumption of at least half a serving per day was associated with a 10% higher mortality risk (pooled hazard ratio 1.10, 95% confidenc...
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti