Troppa vitamina A indebolisce le ossa: attenzione agli eccessi

Silvia Finazzi A cura di Silvia Finazzi Pubblicato il 13/12/2018 Aggiornato il 13/12/2018

È una sostanza fondamentale per l’organismo. Ma solo se non si esagera. Quando si consuma troppa vitamina A ci si può esporre al rischio di fratture. Ecco perché

Troppa vitamina A indebolisce le ossa: attenzione agli eccessi

Le vitamine sono sostanze fondamentali per il nostro organismo. Ma solo fino a un certo punto: se si superano determinati livelli, da alleate possono trasformarsi in nemiche. Perlomeno alcune di esse, come la troppa vitamina A. La conferma arriva da uno studio condotto recentemente in laboratorio da un’équipe di ricercatori svedesi, dell’Accademia Sahlgrenska dell’Università di Göteborg, pubblicato sula rivista medica Journal of Endocrinology.

Una sostanza preziosa

La vitamina A è una sostanza molto importante per la salute di grandi e bambini. Innanzitutto, perché protegge la vista: infatti, è uno degli elementi che garantisce la funzionalità delle cellule nervose della retina  sensibili alla luce (fotorecettori). Inoltre, partecipa allo sviluppo delle ossa e al loro rafforzamento nel tempo e alla crescita dei denti. Inoltre protegge dalle infezioni e rafforza il sistema immunitario.

Dove si trova

La vitamina A è  contenuta soprattutto negli alimenti di origine animale, come fegato, latte e suoi derivati (burro e formaggio), uova; in frutta e verdura di colore rosso, giallo e arancione (albicocche, carote, anguria, frutti di bosco), invece, si trovano i carotenoidi, precursori della vitamina A.

Il fabbisogno raccomandato

Negli adulti, il fabbisogno giornaliero di vitamina A è di circa 0,6-0,7 milligrammi. Se si supera di molto questa soglia possono comparire effetti indesiderati, come perdita di capelli, labbra screpolate, pelle secca, ossa fragili, cefalea e aumento della pressione intracranica. Studi condotti in passato avevano già dimostrato che troppa vitamina A, equivalente a 13-142 volte la dose giornaliera raccomandata, può determinare nel brevissimo periodo, ossia già dopo una-due settimane, una diminuzione dello spessore osseo e un aumento del rischio di fratture. Ora questo nuovo studio aiuta a fare ulteriore chiarezza.

Che cosa succede quando si esagera

Gli autori hanno trattato per dieci settimane un gruppo di topi con dosi di vitamina A equivalenti a 4,5-13 volte il fabbisogno giornaliero raccomandato. Durante e al termine dell’esperimento li hanno sottoposti ad alcune indagini. Hanno così scoperto che nell’arco di soli otto giorni, le loro ossa si erano assottigliate. Questo processo è poi progredito nei giorni successivi. È vero che si tratta di dati preliminari, che andranno confermati nell’uomo, ma è anche vero che non è la prima volta che troppa vitamina A finisce sotto accusa. E purtroppo non si tratta di un’eventualità così rara: a causa dell’abitudine sempre più diffusa di consumare integratori alimentari, infatti, molte persone possono assumere più sostanza di quanta realmente necessaria.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Anche alla luce dei risultati di questo studio, prima di ricorrere a integratori di vitamina A, sarebbe bene rivolgersi al medico per chiedere un consiglio.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Olive confezionate e rischio listeria

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se si ha il sospetto di essere state contagiate dalla listeria si può fare lo specifico test sul sangue, tuttavia per avere un risultato attendibile occorre che trascorrano tra le due e e quattro settimane.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti