Tumore al seno: uno yogurt al giorno lo tiene lontano

Silvia Camarda A cura di Silvia Camarda Pubblicato il 18/03/2020 Aggiornato il 18/03/2020

Scoperta un’altra proprietà benefica dello yogurt: protegge dal tumore al seno. Basta mangiarne uno al giorno. Ecco perché

Tumore al seno: uno yogurt al giorno lo tiene lontano

Uno yogurt naturale al giorno toglie il tumore al seno di torno. A sostenerlo è un gruppo di ricercatori dell’Università di Lancaster al termine di uno studio che ha osservato un possibile effetto protettivo dei batteri dello yogurt contro l’insorgenza del tumore al seno.

Merito dei batteri benefici dello yogurt

Secondo la ricerca, pubblicata sulla rivista Medical Hypotheses, i batteri buoni dello yogurt naturale, simili a quelli presenti nelle madri che allattano, sarebbero in grado di ridurre l’infiammazione scatenata dai microrganismi nocivi, una delle principali cause del carcinoma mammario.

Ogni anno di allattamento al seno riduce il rischio di tumore al seno del 4,3%. Si tratta di un’ipotesi non ancora dimostrata scientificamente, anche se ci sono diversi studi che mettono in relazione il consumo di latte e derivati con il tumore.

Latte e yogurt proteggono anche le ossa

Saverio Cinieri, presidente dell’Associazione Italiana oncologia medica (Aiom) e direttore del Reparto di Oncologia dell’ospedale Perrino di Brindisi, consiglia di bere un bicchiere di latte al giorno alle pazienti in trattamento per tumore, ma anche a chi non ha una diagnosi oncologica per mantenere in salute le ossa. Soprattutto durante la menopausa le ossa subiscono un importante impoverimento di calcio, che può essere in parte rifornito dal latte e da tutti i suoi derivati, come yogurt e formaggi, di cui ne sono ricchi.

Latte e formaggio: le dosi consigliate

3 porzioni di latte o yogurt al giorno e 2-3 porzioni di formaggio alla settimana. È la quantità raccomandata dalle più recenti Linee guida per una sana alimentazione italiana redatte dal Crea (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura) e dalla Sinu (Società Italiana di Nutrizione Umana).

 

 

 
 
 

Da sapere!

Una porzione di latte o yogurt corrisponde a 125 ml. Una porzione di formaggio corrisponde a 100 g se è fresco, 50 g se è stagionato.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti