Esogestazione: cos’è e le fasi dei 9 mesi post gravidanza

Francesca Scarabelli A cura di Francesca Scarabelli Pubblicato il 16/10/2024 Aggiornato il 16/10/2024

Il periodo di nove mesi successivo alla nascita di un bambino è fondamentale per il suo sviluppo.

Esogestazione: cos’è e le fasi dei 9 mesi post gravidanza

L’esogestazione è il periodo che va dalla nascita del bambino fino al suo nono mese di vita: è un periodo in cui il piccolo affronta molti cambiamenti per potersi adattare alla vita al di fuori dell’utero materno.

Si tratta di una fase importantissima per il suo sviluppo, nella quale il contatto con la mamma è fondamentale; questo è particolarmente vero per i primi 40 giorni circa di vita, in cui il bambino è ancora immaturo dal punto di vista fisiologico, cognitivo e motorio. Durante questi nove mesi, suddivisi in tre trimestri proprio come la gravidanza, si affronteranno diverse fasi: adattamento, equilibrio e distacco.

Le fasi dell’esogestazione

Per la specie umana, il parto avviene quando la testa del bimbo ha ancora dimensioni tali da poter passare nel canale dell’utero senza mettere a rischio mamma e bambino, ma questo comporta che il bimbo venga al mondo prima di raggiungere la sua completa maturazione.

Si trova quindi nel mondo esterno ad affrontare stimoli sonori, visivi, olfattivi e tattili senza essere del tutto pronto a farlo. Non solo: a differenza di quando era nel grembo materno, dovrà respirare in maniera autonoma, alimentarsi ed evacuare.

Proprio per questo motivo il contatto con la mamma, che prosegue in qualche modo il rapporto che avevano mentre il bimbo era nell’utero, è fondamentale per affrontare al meglio questa fase di adattamento, che dura 9 mesi, proprio come la gravidanza, ed è divisa in tre trimestri, che hanno caratteristiche differenti.

Le fasi dell’esogestazione sono:

  • da 0 a 3 mesi c’è la fase di adattamento, in cui sia la mamma che il bambino sperimentano molti cambiamenti sia fisici sia psicologici, legati sia al cambiamento dei ritmi di vita (ad esempio l’avvio dell’allattamento e un nuovo equilibrio sonno-veglia) sia alle modifiche ormonali;
  • da 4 a 6 mesi c’è una fase di equilibrio, in cui mamma e bambino trovano uno stato di tranquillità e di simbiosi. Cominciano però i primi distacchi, seguiti dal senso di separazione;
  • da 7 a 9 mesi c’è la fase di distacco: l’inizio dello svezzamento, i primi gattonamenti, la necessità di molte mamme di tornare a lavorare portano a una maggiore autonomia del bambino, ma anche ad una sensazione di distacco per entrambi.
Esogestazione

Foto di Kristina Paukshtite da Pexels

Come comportarsi

Il contatto molto stretto tra mamma e bambino durante l’esogestazione, soprattutto nei primi tempi, è fondamentale per il piccolo e quindi non bisogna avere il timore di “viziarlo troppo”. Non bisogna poi dimenticare che questo contatto apporta tanti benefici per entrambi: nella mamma, la vicinanza con il neonato stimola la produzione di ossitocina, un ormone che crea un senso di benessere.

Per il piccolo, invece, il contatto fisico aiuta la regolazione termica, cardiaca e respiratoria e favorisce lo sviluppo neurologico e cognitivo. Si crea inoltre una connessione profonda tra mamma e neonato, che porta la mamma a capire istintivamente le esigenze e i bisogni del bambino.
In questa fase non bisogna però trascurare le visite e i controlli necessari, che permetteranno anche di confrontarsi con professionisti esperti per risolvere tempestivamente qualsiasi dubbio o preoccupazione.

Anche il dialogo e il confronto con altri genitori che stanno affrontando lo stesso periodo o che ci sono appena passati può aiutare ad affrontare al meglio le diverse tappe dell’esogestazione, pur tenendo conto che ognuno è unico e diverso.

Fine dell’esogestazione

Si considera conclusa l’esogestazione il periodo che si aggira intorno al nono mese di vita del bambino, quando il piccolo ha ormai iniziato lo svezzamento, ha imparato a gattonare e comincia quindi a staccarsi dalla mamma e ad esplorare il mondo da solo.

Foto in copertina di satyatiwari da Pixabay

 
 
 

In breve

Dopo la nascita del bambino comincia una fase, detta esogestazione, che ha la stessa durata della gravidanza ed è suddivisa in diverse fasi; si tratta di un periodo fondamentale per lo sviluppo del neonato.

 

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