Incontinenza urinaria post parto: lo yoga la migliora fino al 70%

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 10/06/2014 Aggiornato il 10/06/2014

Per l’incontinenza urinaria post parto c’è una forma speciale di yoga che, secondo alcuni studiosi americani, potrebbe aiutare le donne che ne soffrono

Incontinenza urinaria post parto: lo yoga la migliora fino al 70%

L’incontinenza urinaria è uno dei disturbi post parto più comuni. E proprio contro questo fastidioso problema arriva una buona notizia. Si tratta di una forma speciale di yoga che, secondo alcuni studiosi americani, potrebbe aiutare le donne che soffrono di perdita del controllo della vescica. Ecco perché lo yoga funziona come anti-incontinenza urinaria.

Lo studio americano: venti donne coinvolte

A rivelarlo è appunto uno studio dell’università della California di San Francisco pubblicato sulla rivista “Female Pelvic Medicine & Reconstruction Surgery”. Gli scienziati hanno scoperto che un particolare programma di training di yoga migliora la salute pelvica delle donne e contribuisce ad aumentare il controllo sul problema dell’incontinenza urinaria prevenendo le perdite accidentali d’urina. Lo studio ha coinvolto venti donne di almeno 40 anni che riportavano incontinenza urinaria quotidianamente.

Una terapia yoga specifica

A dieci di queste donne è stato fatto seguire un programma speciale di terapia yoga di sei settimane. Le donne appartenenti a questo gruppo hanno riferito un miglioramento del 70 per cento dei loro problemi di incontinenza, a fronte di un miglioramento del gruppo di controllo del solo 13 per cento. In particolare, il sintomo su cui il programma ha avuto piu’ effetto è stato lo stress legato dall’incontinenza o dalle perdite che incrementa la pressione addominale.

Incontinenza urinaria, una malattia silenziosa

L’incontinenza urinaria è la perdita involontaria di urina attraverso l’uretra. È spesso chiamata “malattia silenziosa” perché le donne che ne soffrono raramente ne parlano al proprio medico. Eppure si tratta di una patologia molto comune, che coinvolge circa 2 milioni di donne in Italia. Nella maggioranza dei casi, l’incontinenza urinaria è provocata da un indebolimento dei muscoli del pavimento pelvico che tengono chiusa l’uretra. Ogni volta che perdono elasticità, attività quotidiane come una risata, un colpo di tosse, il sollevamento di un peso o una corsa possono provocare una perdita. È tuttavia possibile rinforzarli nuovamente. Nelle donne in particolare, l’incontinenza urinaria è spesso conseguenza delle trasformazioni fisiologiche che accompagnano la gravidanza, il parto e la menopausa. 

In breve

FREQUENTE IN GRAVIDANZA E DOPO

L’incontinenza urinaria è un effetto collaterale molto comune della gravidanza e del parto. I cambiamenti ormonali, uniti alla pressione esercitata sulla vescica dall’utero e agli sforzi del parto, possono ridurre l’efficienza dei muscoli pelvici. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Tosse persistente in una bimba di 9 anni: cosa può essere?

17/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Stefano Geraci

Una tosse che non passa (e non si risolve con l'antibiotico) può essere dovuta a un virus respiratorio, a un'allergia ai pollini oppure può anche avere una natura psicogena: per stabilirlo vanno presi in considerazione anche eventuali sintomi che vi si accompagnano.   »

Sensazione di peso in vagina in 15^ settimana di gravidanza: cosa può essere?

14/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

A causare un senso di peso in vagina, che si accentua camminando, possono essere varie condizioni tra cui l'utero retroflesso che, per via dell'aumento di volume, sta diventando antiverso.   »

Mamma educatrice al nido e bimba che soffre il distacco

14/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Luisa Vaselli

È difficile per una bambina piccola comprendere perché la mamma si occupa di bambini non suoi, dopo averla lasciata in un'altra scuola con altre educatrici.   »

Fai la tua domanda agli specialisti