Stanchezza post parto

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 13/01/2015 Aggiornato il 26/01/2015

Pulire casa, accudire il bebè e recuperare le forze fisiche spese durante la gravidanza e il parto. Come conciliare tempo e risorse per recuperare un po' di forza fisica

dormi bambino

Una volta tornata a casa la mamma deve riprendersi dalle fatiche del parto ed è inevitabile che si senta spossata. Inoltre, bisogna assecondare le numerose esigenze del bebè: dalla fame al cambio del pannolino. In questo nuovo ritmo delle giornate non sempre si riesce a trovare il tempo per recuperare le ore di sonno perse.

Che cosa fare

  1. Un consiglio utile per le prime settimane è seguire i ritmi del neonato: dormire quando lui dorme, svegliarsi quando lui si sveglia. Anche se non è semplice abituarsi a riposare poco e spesso, questo “espediente” consente però di recuperare le energie.
  2. Se le poppate notturne sono molto stancanti, può essere utile nei primi tempi (quando il neonato si attacca più spesso al seno) posizionare il lettino del bebè accanto al proprio, in modo da poterlo allattare più facilmente anche a letto.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Allattamento a rischio per condizione aziendale: si ha diritto al 100% della retribuzione?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Paola Bernardi Locatelli

Per l'interdizione post partum per rischi aziendali per legge è dovuta solo l'indennità di maternità INPS (80% della retribuzione media giornaliera) ma l'eventuale integrazione al 100% dal datore di lavoro può essere prevista dal CCNL o dalla contrattazione aziendale.  »

Minaccia d’aborto: può essere colpa dell’allattamento?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In gravidanza, continuare ad allattare il primo bambino non causa direttamente contrazioni dell'utero ma è impegnativo dal punto di vista psico-fisico. Ridurre le poppate giornaliere, quando sono numerose come quelle offerte a un neonato, è una buona idea soprattutto se il primo figlio ha già 15 mesi...  »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Fai la tua domanda agli specialisti