Tre errori da evitare per tornare in forma dopo il parto

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 27/06/2013 Aggiornato il 27/06/2013

Tornare in forma dopo il parto è una missione possibile. Che richiede però tempo, impegno e molta pazienza

Tre errori da evitare per tornare in forma dopo il parto

Un fisico appesantito dalla gravidanza. Cuscinetti che tendono a localizzarsi nella parte bassa del corpo. La pancia che ha perso tono. Tornare in forma dopo il parto non è sicuramente impresa facile. Ma non è neppure una missione impossibile. Importante è fare le mosse giuste evitando passi falsi che possano compromettere il risultato. Ecco i tre più frequenti.

Volere tutto e subito

Non si può pretendere a una settimana dalla nascita del bebè di rientrare nello stesso abito che si indossava prima dell’attesa. Esistono ritmi fisiologici che vanno rispettati per tornare in forma, anche quando si tratta di smaltire i chili in più e restituire compattezza ai tessuti. Prendete quindi il vostro tempo e armatevi di pazienza tenendo conto che ci vogliono dai quattro agli otto mesi perché il fisico si riassesti.

Mettersi a dieta ferrea

L’impegno che l’intero organismo ha affrontato in gravidanza e che continua ad affrontare se si allatta suggerisce di essere indulgenti. Non ci si può privare di tutto in nome della linea. Il rischio poi è che il peso perso bruscamente per via di una dieta rigida e magari squilibrata finisca per essere altrettanto rapidamente recuperato. Per tornare in forma dopo il parto, quindi, serve controllare quello che si porta in tavola, limitando zuccheri e grassi ma senza patire la fame.

Impigrirsi sul divano

Le energie possono essere scarse dopo la nascita di un bebè. Ma se si vuole tornare in forma occorre darsi una mossa e impegnarsi a fare un po’ di movimento, ogni giorno. Non serve molto: basta una lunga passeggiata con la carrozzina purché sia fatta a passo spedito e senza interruzioni. Chi ne ha l’opportunità può nuotare oppure pedalare per una ventina di minuti anche sulla cyclette. L’importante è muoversi per dare una spinta al metabolismo, bruciare più calorie e smaltire i grassi accumulati durante la gravidanza e rimasti dopo il parto.

In breve

UN PO’ DI IMPEGNO E SOPRATTUTTO TANTA PAZIENZA

Basta un po’ di impegno per tornare in forma dopo il parto. Certo, occorre avere pazienza e fare le mosse giuste: controllare quello che si porta in tavola ma senza imporsi eccessive restrizioni e fare un po’ di movimento, anche una semplice passeggiata a passo veloce ogni giorno.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti