Covid-19, aumentano le paure dei genitori per i figli

Lorenzo Marsili A cura di Lorenzo Marsili Pubblicato il 15/06/2021 Aggiornato il 15/06/2021

A causa del lockdown imposto dal Covid-19, più di 16 milioni e mezzo di genitori italiani hanno sviluppato nuove paure legate ai figli

Covid-19, aumentano le paure dei genitori per i figli

Il lockdown e in generale le restrizioni imposte dalla pandemia da Covid-19 ha stravolto la vita di tutti. Tra le più condizionate ci sono certamente le giornate di bambini e ragazzi che hanno visto stravolti ritmi, routine e modo di vivere la socialità. Queste necessarie, quando dolorose, imposizioni hanno generato nuove paure per i propri figli condivise da circa 16 milioni e mezzo di genitori italiani.

Timori per lacune scolastiche e psicologiche

A rivelarlo è un’indagine commissionata da Facile.it agli istituti di ricerca mUp Research e Norstat e svolta su un campione di 1.012 italiani tra i 18 e i 74 anni. Un terzo degli intervistati (che equivale a circa 8,5 milioni di italiani) ha ammesso di temere gli effetti negativi dell’anno trascorso in lockdown sulla psicologia dei propri figli. Il 26,8% (6,7 mln) dei genitori ritiene invece che la Dad possa aver generato lacune nella preparazione scolastica.

Spaventa il ritorno alla normalità

Ma a spaventare è anche il ritorno alla normalità. Il 26,3% (6,5 mln) dei genitori teme, infatti, che i propri figli possano utilizzare i mezzi pubblici, visti come luogo a rischio per il veicolo del contagio da Covid-19. Anche altri aspetti della vita normale generano timori nei genitori, che nel 18,1% dei casi (4,5 mln) non vede di buon occhio la possibilità che i propri figli possano incontrare di nuovo gli amici. Ovviamente, non mancano le paure per il rientro a scuola a settembre, che incombono sulla tranquillità di circa 3,5 milioni di genitori italiani.

Differenze territoriali consistenti

I dati evidenziano come a patire maggiormente la situazione siano, seppur di poco, le mamme (67,1%) con i papà che, comunque, non dimostrano di essere tanto più tranquilli (64,4%). Divario percentuale maggiore, invece, si evidenzia analizzando i dati in base alla variabile territoriale. Al sud e nelle isole ci sono i genitori più preoccupati (74,9%), al nord quelli che hanno dichiarato di farsi influenzare di meno (59,2%), per una media nazionale che si assesta al 65,8%.

 

 

 
 
 

Da sapere!

In generale, in ogni zona d’Italia le preoccupazioni maggiori riguardano l’impatto psicologico del lockdown sui figli.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti