Italiani insonni e… soli!

Luce Ranucci A cura di Luce Ranucci Pubblicato il 13/05/2019 Aggiornato il 13/05/2019

Si soffre sempre più di insonnia a causa dei ritmi frenetici della vita professionale e del multitasking. Tutto questo genera però tanta solitudine

Italiani insonni e… soli!

Tanti italiani soffrono di insonnia e dormire poco e male rende nervosi e irritabili. Il poco sonno rovina la socialità, rende meno inclini a stare con gli altri e genera involontariamente messaggi di allontanamento per il prossimo. Da un lato essere insonni crea isolamento ma dall’altro, paradossalmente, fa avvertire ancora di più un senso di solitudine.

Solitudine da insonnia

Una recente ricerca pubblicata sulla rivista Nature Communications lascia intravedere nella diffusa carenza di sonno dei nostri tempi, una delle cause della crisi di solitudine che si respira, allo stesso modo, nella grandi città e nei luoghi sperduti. Lo studio è stato condotto da Eti Ben Simon alla University of California (UC), a Berkeley. Simon spiega: “Non è forse una coincidenza che le decadi passate hanno visto un marcato aumento della solitudine e una altrettanto drammatica riduzione delle ore di sonno; in condizioni di carenza di sonno diveniamo asociali e la solitudine presto si fa sentire”.

Meno empatici e più sospettosi

La ricerca si sviluppa in una serie di esperimenti: nel primo due gruppi di individui (uno che aveva dormito normalmente la notte prima, l’altro che aveva dormito poco) dovevano guardare in un video una persona che si avvicinava verso di loro e fermare il video non appena sentissero il fastidio di una vicinanza eccessiva. Il risultato? Chi aveva dormito poco fermava il video quando il soggetto in avvicinamento era anche il 60% più lontano rispetto a chi aveva ben riposato, segno che dormire poco rende più ostili e meno fiduciosi verso il prossimo. Osservato alla risonanza, il cervello di chi dorme poco è risultato meno attivo nelle aree neurali dell’empatia e più attivo in quelle che elaborano le minacce sociali. In sintesi: dormendo poco il prossimo ci piace meno e ci sentiamo anche più minacciati dagli altri.

Sensazione di isolamento

In un altro esperimento è stato chiesto a un folto gruppo di individui di giudicare l’appeal di persone in carenza di sonno o meno, viste sempre a video. Ebbene, gli osservatori risultavano meno attratti da chi aveva dormito poco. Infine, dall’ultimo test è risultato che chi dorme poco si sente più stanco, ma anche più alienato e più solo il giorno dopo.

 

 
 
 

ATTENZIONE

RALLENTIAMO

La principale causa dell’insonnia è la vita frenetica, che spinge le persone a dormire sempre meno, senza essere a conoscenza degli effetti negativi di questo genere di “epidemia“. A rendere più grave la privazione del sonno ci sono diversi fattori: lavoro straordinario, caffeina, alcol, ansia e depressione.

 

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