Mamme: sempre troppo stressate e troppo invadenti!

Silvia Finazzi A cura di Silvia Finazzi Pubblicato il 11/07/2018 Aggiornato il 31/07/2018

Mamme troppo stressate? Secondo gli esperti, sono poche le mamme equilibrate, che riescono cioè a vivere con serenità e senza annullarsi il proprio ruolo di genitore

Mamme: sempre troppo stressate e troppo invadenti!

Dicono che sono troppo stressate e invadenti. Eppure è indiscutibilmente bello. Ma anche difficile e faticoso. Il “lavoro da mamma”, infatti, regala momenti irripetibili ed emozioni uniche, ma comporta tante sfide quotidiane e mette a dura prova pazienza e forza di volontà. Il risultato? Molte mamme o sono iper vigili e stressate oppure sono colpite da sindrome da nido vuoto o ansia da abbandono. Poche, invece, quelle equilibrate. A dirlo sono gli psicologi, che con il loro lavoro aiutano ogni giorno decine di donne in difficoltà.

È un “lavoro” difficile

Nel momento in cui una donna rimane incinta, la sua vita cambia inevitabilmente. Non è solo un modo di dire: l’arrivo di un figlio è come un uragano, che stravolge abitudini, priorità, atteggiamenti e pensieri. Si tratta di un impegno, a tutte le età. È facile poi diventare troppo stressate. “Qualunque sia l’età dei bambini, lo stress è sempre in agguato. La gravidanza e il post-partum, l’infanzia, l’adolescenza e l’età adulta sono tutti momenti critici” conferma Paola Vinciguerra, psicoterapeuta e presidente dell’Eurodap, Associazione europea disturbi da attacchi di panico, e direttore scientifico di Bioequilibrium. Basti pensare alle mille domande che si affacciano alla mente durante la gestazione, alle ansie dei primi giorni dopo il parto, quando tutto sembra complicato, dall’allattamento alla nanna, all’indecisione su chi lasciare il bebè al rientro al lavoro, alle crisi dell’adolescenza.

Le mamme non sono tutte uguali

In relazione ai comportamenti e agli atteggiamenti delle donne nei confronti dei figli, gli esperti distinguono varie tipologie di mamme. “Ci sono mamme ipervigili, onnipresenti, che si attivano al minimo sussulto del proprio figlio e vivono la maternità in un costante stato di allarme e ansia. Temono continuamente per l’incolumità del proprio figlio e gli lasciano poco margine nell’esplorazione” spiega Eleonora Iacobelli, psicologa, vice presidente Eurodap e responsabile trainer Bioequilibrium. Accanto a loro, esistono le mamme al 100%, che si annullano per i figli e dedicano la loro vita esclusivamente alla famiglia. Con la conseguenza di essere troppo stressate. E finiscono, poi, con il soffrire di ansia da separazione quando i figli crescono. Quali sono, invece, le mamme bilanciate? Quelle che mettono al primo posto i figli, ma senza dimenticare di essere comunque donne e di soddisfare i propri desideri personali.

QUI TANTI CONSIGLI DI PSICOLOGIA PER LE MAMME

 

Da sapere

UN CONSIGLIO

Le mamme devono imparare a essere presenti, ma non soffocanti, fin da quando i bambini sono piccoli. Sì, quindi, a lasciarli sperimentare, a permettere loro di sbagliare, a dimostrare loro affetto ma non possesso.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Bimba di 4 mesi e mezzo che non sorride mai: può trattarsi di autismo?

30/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

In effetti a 4 mesi e mezzo di vita i bambini, se tutto va bene, sorridono. Tuttavia per stabilire se la mancanza di questo segnale "sociale" può essere espressione di un disturbo dello spettro autistivo è necessario valutare anche altri comportamenti.   »

Beta h-CG che aumentano poco in 8^ settimana: proseguirà la gravidanza?

28/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Una volta visualizzati con l'ecografia l'embrione e il battito del cuoricino non ha più senso continuare a dosare le beta nel sangue, perché il loro andamento a questo punto della gravidanza non è predittivo di nulla.   »

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti