Cancro al polmone: aumentano i casi fra le donne

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 31/10/2017 Aggiornato il 31/10/2017

Non più una malattia tipicamente maschile. Oggi il cancro al polmone è sempre più diffuso anche fra le donne, soprattutto del nord. Ecco perché

Cancro al polmone: aumentano i casi fra le donne

La crescita dei tumori non si arresta. Se nel 2016 sono stati diagnosticati 365.800 nuovi casi, si stima che complessivamente nel 2017 i nuovi casi saranno poco più di 369.000. A rivelarlo è il censimento dell’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom), dell’Associazione italiana registri tumori (Airtum) e della Fondazione Aiom, raccolto nel volume “I numeri del cancro in Italia 2017”. Tuttavia, se per il sesso maschile ci sono buone notizie, per quello femminile è il contrario. Infatti, nel periodo 2003-2017, si è registrata una diminuzione di incidenza per tutti i tumori nel sesso maschile. Per quanto riguarda le donne, invece, è emerso un vero e proprio boom di casi di cancro al polmone: +49% in 10 anni.

Colpa del fumo

In passato, il cancro al polmone era una malattia molto più frequente negli uomini che nelle donne. Per quale ragione? Principalmente per colpa del cattivo stile di vita e, in particolare, dell’abitudine tipicamente maschile di fumare. Tuttavia, negli ultimi anni, le donne hanno iniziato ad annullare molte differenze di genere, cominciando a far propri molti comportamenti e atteggiamenti maschili. Purtroppo hanno cominciato a imitare gli esponenti del sesso opposto anche nei comportamenti più dannosi, incluso il vizio del fumo. Il risultato è che da qualche tempo sta aumentando anche nel sesso femminile l’incidenza delle malattie fumo-correlate, fra cui proprio il cancro al polmone.

Rischi anche con il fumo passivo

All’esposizione diretta, in tanti casi, si somma anche quella indiretta: un numero cospicuo di donne, infatti, oltre a fumare, vive o frequenta persone che fumano, per cui è esposta anche al fumo passivo. Il rischio di cancro al polmone, dunque, si innalza ulteriormente.

Più pericoli al Nord

Il pericolo è maggiore al Nord. Secondo i dati ufficiali, infatti, il tasso d’incidenza di tumore è più basso del 5% per le donne che abitano nelle regioni del Centro Italia e del 18% per quelle residenti nel Sud e nelle isole rispetto a quelle che abitano al Nord. Nelle zone meridionali, infatti, l’esposizione ai fattori dannosi, fra cui il fumo e l’inquinamento ambientale, è minore.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Sebbene i casi di cancro al polmone fra le donne siano in aumento, ancora oggi il tumore più frequente nel sesso femminile è quello al seno seguito da quelli della tiroide e del colon-retto.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti