Cancro al seno: allo studio un nuovo test genetico

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 04/12/2017 Aggiornato il 04/12/2017

Individuerà fino a 300 geni coinvolti nello sviluppo del cancro al seno consentendo di studiare trattamenti su misura e riducendo il ricorso alla mastectomia

Cancro al seno: allo studio un nuovo test genetico

Un esame innovativo e per nulla invasivo in grado di esaminare diversi geni coinvolti nel cancro al seno: ancora in fase di studio nel Regno Unito, il test genetico sarà capace, “scansionando” un prelievo di sangue o di saliva, di individuare alcune centinaia di geni, 300 nei prossimi 2 anni, noti per influenzare la suscettibilità nei confronti di questa neoplasia.

Uno studio internazionale

Per mettere a punto il test i ricercatori dell’Università di Manchester stanno collaborando con i colleghi dell’Università di Cambridge e con ricercatori provenienti da Stati Uniti, Australia e Europa. Allo studio ci sono campioni di sangue e saliva prelevati da 60mila donne.

Diciotto varianti genetiche

Attualmente l’esame è in grado d individuare 18 varianti genetiche note per essere coinvolte nello sviluppo del cancro al seno (tra cui i geni Brca 1 e Brca 2, già tristemente conosciuti per il loro ruolo all’origine del cancro all’ovaio), ma i ricercatori spiegano che, una volta perfezionato, questo esame sarà in grado di identificare fino a 300 geni e restituirà un profilo di rischio molto più preciso per ciascuna paziente, consentendo  di studiare opzioni di trattamento “su misura” e riducendo il ricorso alla mastectomia.

Prevedere il rischio

Gli ospedali St. Mary’s e Wythenshawe Hospital di Manchester saranno le due strutture che per prime metteranno a disposizione di medici e pazienti il nuovo test genetico: incrociando i risultati dell’esame con altre informazioni, tra cui la densità del tessuto delle mammelle, l’età in cui la paziente ha avuto il primo figlio e l’età del raggiungimento della pubertà, sarà possibile ricavare, secondo i ricercatori, una percentuale di rischio di sviluppo del cancro al seno relativa ai successivi 10 anni e a tutto il corso della vita.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Il tumore al seno non interessa solo le donne: l’incidenza è di solito molta bassa (1%), ma alcuni geni sono in grado di accrescere la percentuale di rischio anche negli uomini.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi sulla paternità: si può risalire al giorno del concepimento?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Stabilire quale rapporto sessuale tra quelli affrontati in uno stesso mese abbia determinato il concepimento sarebbe un azzardo. Solo lo specifico test, eseguito in laboratorio, può indicare con certezza l'identità paterna.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

Inofolic o Chirofert per favorire l’ovulazione?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Gli integratori che migliorano l'attività delle ovaie hanno tutti un effetto interessante, tuttavia è sempre consigliabile non assumerli di propria iniziativa ma sempre e solo su indicazione del ginecologo curante, al quale spetta stabilire quando davvero servono.   »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti