Cancro al seno: un aiuto dalla dieta mediterranea

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 24/08/2016 Aggiornato il 24/08/2016

Un’alimentazione a base di frutta, verdura, pesce e olio extravergine d’oliva può ridurre il rischio che il cancro al seno si ripresenti

Cancro al seno: un aiuto dalla dieta mediterranea

La dieta mediterranea è uno dei regimi alimentari più studiati al mondo e continua tutt’oggi a svelare i suoi preziosi vantaggi. Secondo un team di scienziati italiani, basandosi su un’alimentazione varia e ben calibrata, la dieta mediterranea ha effetti positivi sulla salute e, in particolare nei casi di cancro al seno, può ridurne le ricadute.

Lo studio dell’ospedale di Piacenza

La ricerca che ha portato a questa affermazione è stata condotta all’ospedale di Piacenza e, poi, diventata oggetto di studio anche a Chicago, in occasione di un meeting annuale organizzato dall’American Society of Clinical Oncology. Sono state monitorate più di 300 donne con tumore al seno in stadio precoce e suddivise in due grandi gruppi: a circa 200 è stata fatta osservare una dieta normale, mentre le rimanenti hanno seguito un regime alimentare mediterraneo. Le donne, che erano in remissione da un cancro al seno, sono state tenute sotto osservazione per tre anni. È risultato che, nel periodo considerato, 11 pazienti del gruppo che seguiva una dieta normale sono state nuovamente colpite dal cancro, mentre nessuna del gruppo della dieta mediterranea ha avuto ricadute.

Conferme da altre ricerche

Altre analoghe ricerche sono state effettuate all’Università di Navarra a Pamplona e dal Centro spagnolo di ricerca biomedica in Fisiopatologia dell’obesità e nutrizione di Madrid, e pubblicate su Jama Internal Medicine. Gli studi si sono concentrati sull’impatto di una dieta mediterranea integrata con olio extravergine d’oliva associandola a un minor rischio di tumore al seno. Sono state messe a confronto donne le cui famiglie consumavano un litro di olio extravergine d’oliva alla settimana con altre che seguivano, invece, una dieta povera di grassi. I ricercatori hanno scoperto che riguardo il cancro al seno, la dieta mediterranea può ridurre le ricadute. Ciò che ancora non è chiaro è se ciò dipenda dalla dieta nel suo insieme o dall’assunzione di alimenti specifici che prevengono la ricomparsa di questa malattia.

 

 

 
 
 

In breve

LE FONDAMENTA DELLA DIETA MEDITERRANEA

La dieta mediterranea si basa sulla combinazione di alimenti molto vari: ortaggi, frutta, noci, semi, pesce, olio d’oliva e cereali integrali, un basso consumo di carne rossa e prodotti trasformati, un’assunzione di alcol ridotta al minimo.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi su percentili e peso del feto

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

L'ecografo non è dotato di bilancia, quindi il peso del feto è solo stimato, con un margine di errore in più o in meno di circa il 10 per cento. Per quanto riguarda le misure, il range di normalità è compreso tra il 5°e il 95° percentile. Dunque, se il ginecologo afferma che tutto va bene significa che...  »

Bassa riserva ovarica: può iniziare una gravidanza?

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Può essere opportuno che la coppia che desidera un figlio si rivolga senza perdere troppo tempo a un centro per la PMA, quando la donna, soprattutto se in età matura, ha problemi relativi all'ovulazione.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti