Cannabis aumenta il rischio di ictus

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 16/05/2017 Aggiornato il 16/05/2017

L’insorgere di ictus e scompensi cardiaci pare avere un legame con il consumo di cannabis. Ecco perché

Cannabis aumenta il rischio di ictus

Negli ultimi tempi si è discusso molto di legalizzare le droghe leggere, come la cannabis, in particolar modo per usi medici. Molti Stati americani hanno già adottato questa politica di liberalizzazione e altri stanno valutando di farlo.

Danni sul sistema cardiovascolare

Proprio dagli Stati Uniti, però, arriva uno studio condotto dai ricercatori dell’Einstein Medica Center di Philadelphia sulle cartelle cliniche di 316mila utilizzatori tra i 18 e i 55 anni, che evidenzia gli effetti negativi della cannabis sul sistema cardiovascolare, con particolare rischio ictus e scompensi cardiaci. Presentata al 66esimo congresso scientifico annuale dell’American College of Cardiology, l’analisi è stata svolta su un campione di oltre 300mila americani che fanno uso di marijuana.

Confermato il legame

La macro-ricerca ha coinvolto mille ospedali, prendendo in esame la situazione clinica dei pazienti dimessi dalle strutture nel biennio 2009-2010. All’epoca il processo di liberalizzazione della cannabis era agli arbori e in molti Stati americani la sostanza era ancora illegale. Il numero di cartelle complessivamente prese in esame si aggira intorno ai 20 milioni, di cui l’1,5% riportante l’effettivo utilizzo di cannabis. I risultati hanno evidenziato uno stretto legame tra il consumo di marijuana e l’insorgere di ictus. Non è comunque stato possibile conoscere informazioni circa quantità o frequenza d’utilizzo.

Più 26% di rischi in più

Incrociando i dati delle cartelle cliniche e prendendo in considerazione anche altri fattori di rischio come alcol, fumo e obesità, lo studio ha evidenziato come le probabilità di avere un ictus o uno scompenso cardiaco siano, rispettivamente, del 26% e del 10% superiori in corrispondenza di utilizzo di cannabis. Lo studio si concentrerà ora sulle cause fisiopatologiche di questo legame tra le due patologie e la cannabis.

 

 

 
 
 

Da sapere!

In Italia sempre più giovani fanno uso di cannabis o altre droghe leggere, spesso ignorandone gli effetti negativi e le conseguenze.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Citomegalovirus e paura del contagio

26/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se, durante la gravidanza, si teme che il proprio partner sia stato contagiato dal citomegalovirus, che si trasmette anche attraverso i rapporti sessuali, può essere opportuno verificarlo attraverso un dosaggio degli anticorpi specifici.   »

Regressione nel linguaggio in un bimbo di 18 mesi: c’è da preoccuparsi?

24/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Quando si ha il dubbio che il bambino sia interessato da un disturbo del neurosviluppo è opportuno richiedere il parere di uno specialista.   »

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti