Cervicale, dolorosa compagnia per il 66% degli italiani

Lorenzo Marsili A cura di Lorenzo Marsili Pubblicato il 26/11/2019 Aggiornato il 26/11/2019

La cervicale è sempre più diffusa. Ben sei italiani su dieci convivono con dolori al collo. Esistono però alcuni semplici rimedi e cure per contrastare il problema

Cervicale, dolorosa compagnia per il 66% degli italiani

I dolori alle zone del collo e delle spalle colpiscono sempre più italiani, senza distinzione di età e sesso. I dati non ammettono dubbi: ben sei italiani ogni dieci convivono con la cervicale e circa quindici milioni di persone ricorrono a cure mediche e consulti dagli specialisti.

Molte cause del problema

La cervicale compromette la qualità di vita. I dolori arrivano, infatti, a essere molto forti e invalidanti da impedire anche i più facili movimenti del collo e della testa. Come sottolineato dal presidente degli Ortopedici e Traumatologi ospedialieri d’Italia (Otodi), Mario Manca, il problema può avere numerose cause, a partire dalla postura non corretta mentre si lavora, si studia o si guida l’auto. Ma anche per via di calzature poco comode o tacchi troppo alti. Sotto accusa anche l’uso eccessivo di smartphone e tablet.

Cure ed esercizi

Per contrastare la cervicale, Manca suggerisce di sottoporsi a una visita specialistica, così da valutare al meglio la situazione e la natura del problema. Appurata l’origine cervicale dei dolori, si può avviare il percorso di cura. Nella maggior parte dei casi, le cure prevedono analgesici a cui affiancare farmaci per rilassare la muscolatura del collo e percorsi fisioterapici e posturali. Nel momento in cui le cure iniziano a mostrare risultati, è importante avviare un percorso di mantenimento che permetta di scongiurare ricadute.

Evitare le ricadute

Spesso sono sufficienti dieci minuti al giorno di esercizi di cauta mobilitazione cervicale e stretching per prevenire il riacuirsi del problema. Meglio se fatti al mattino appena alzati dal letto, così da risvegliare con dolcezza i muscoli del collo. Oltre a ciò, è fondamentale migliorare la postura e ridurre il più possibile l’ansia e la tensione, anch’esse tra le più comuni cause di cervicale. Altre insidie per gli italiani possano poi arrivare dal freddo e dall’umidità di stagione. In questi casi, gli ortopedici Otodi consigliano di tenere ben al caldo il collo e le spalle, evitando spifferi, finestre aperte o aria condizionata.

 

 
 
 

Da sapere!

Se, oltre alle zone cervicali, il problema dovesse estendersi a formicolii del braccio, gli esperti consigliano analisi approfondite, anche con risonanza magnetica.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti