Denti più puliti, cuore più sano

Lorenzo Marsili A cura di Lorenzo Marsili Pubblicato il 02/04/2020 Aggiornato il 02/04/2020

Lavarsi regolarmente i denti aiuta a proteggere il cuore, riducendo il rischio di andare incontro a infarto e fibrillazione atriale

Denti più puliti, cuore più sano

L’igiene orale è importante per la salute della bocca e per quella di tutto il nostro organismo. Ma c’è di più, uno studio della Korea University di Seoul pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology dimostra come lavarsi regolarmente i denti aiuti il cuore ad allontanare il rischio di infarto e fibrillazione atriale.

Tre lavaggi al giorno

Secondo i ricercatori coreani, che hanno preso in esame oltre 160mila soggetti, il numero perfetto sembra essere il tre. Tre sono, infatti, le volte che ci si deve lavare i denti ogni giorno per veder diminuire l’eventualità di andare incontro a un infarto. Entrando nel dettaglio, il rischio di infarto per chi si lava i denti almeno tre volte al dì è ridotto del 12%. Scende anche il pericolo di fibrillazione atriale, aritmia cardiaca tra le più comuni che può anche risultare fatale.

Igiene orale ok, il cuore ringrazia

Condotto analizzando i dati del National Health Insurance System-Health Screening Cohort, lo studio ha tenuto in considerazione solo i pazienti di cui non era stata tralasciata alcuna informazione. Sono stati inoltre esclusi i casi con patologie cardiache pregresse e qualsivoglia fattore confondente, che si trattasse di stato sociale, fumo o ipertensione. Partendo da questa selezione, i ricercatori si sono accorti dello stretto rapporto che lega la pulizia orale alle patologie del cuore, concludendo che chi si lava di più i denti rischia meno. A corroborare la tesi di un legame tra la pulizia dei denti e la salute del cuore, anche l’aumento dei rischi per chi ha perso 22 denti o più.

I risultati dopo 10 anni di analisi

Dopo oltre dieci anni di analisi, il 4,9% del campione preso in esame aveva avuto un infarto, mentre il 3% soffriva di fibrillazione atriale. I ricercatori sottolineano inoltre come una corretta igiene orale quotidiana praticata con frequenza restituisca benefici molto simili a quelli di una seduta di ablazione del tartaro in uno studio dentistico. Scendendo nel dettaglio, è stato rilevato come solo il 24,1% del campione avesse fatto una visita odontoiatrica. Di contro, ben il 40,8% lavava i denti tre volte al giorno, il 44,6% due volte, e solo il 14,6% solo una volta.

Quale legame con la parodontite

Ma da che cosa deriva questo legame tra l’igiene orale e la salute del cuore? I ricercatori identificano nelle paradontiti il principale discrimine per l’insorgere delle patologie cadiovascolari. I problemi al cuore sono, infatti, causati dal proliferare di alcuni batteri che si sviluppano in bocca per andare poi a creare complicazioni a livello cardiaco e circolatorio

Occorre però ricordare – come sottolineato da Claudio Tondo, coordinatore dell’area Artimologica del Centro Cardiologico Irccs Monzino di Milano – che, mancando un reale studio diretto sul campione, dai risultati potrebbero essere stati esclusi significativi fattori di rischio. La ricerca – conclude Tondo – è certamente valida, ma è bene chiarire che non basta lavarsi i denti tre volte al giorno per scongiurare il rischio di infarto.

 

 

 
 
 

Da sapere!

La pulizia odontoiatrica, seppur efficace, a conti fatti incide meno di spazzolino e filo interdentale nella lotta agli infarti.

 

Fonti / Bibliografia

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