Diabete: gli effetti dell’inquinamento atmosferico

Metella Ronconi A cura di Metella Ronconi Pubblicato il 21/01/2019 Aggiornato il 21/01/2019

Non solo la cattiva alimentazione e la vita sedentaria, anche l’inquinamento atmosferico può essere una causa di diabete mellito

Diabete: gli effetti dell’inquinamento atmosferico

Una nuova ricerca condotta dalla Washington University school of Medicine a St. Louis rivela che l’inquinamento atmosferico oltre ad accrescere il rischio di malattie cardiovascolari, tumori e nefropatie, potrebbe essere collegato anche all’insorgenza di diabete mellito. I ricercatori hanno esaminato la relazione esistente tra il rischio di ammalarsi e il particolato, i frammenti di polveri microscopiche, la sporcizia, il fumo e la fuliggine presenti nell’aria. L’analisi è stata condotta sui dati relativi a 1,7 milioni di veterani statunitensi, che sono stati seguiti in media per 8 anni.

In aumento nel mondo

Secondo i dati nel 2016 l’inquinamento atmosferico potrebbe aver contribuito all’incremento di 3.2 milioni di nuovi casi  nel mondo, circa il 14% di tutti i nuovi casi registrati in quell’anno. Hanno anche stimato che a causa del diabete legato all’inquinamento, nel 2016 sono stati persi 8,2 milioni di anni di vita in buona salute. Studi passati avevano già suggerito la relazione tra diabete e inquinamento dell’aria: il particolato atmosferico più fine può raggiungere attraverso i bronchi la circolazione sanguigna, aumentare i livelli di infiammazione e ridurre la produzione di insulina.

Maggiori  rischi nei Paesi più poveri

Dai risultati è emerso che il rischio di manifestare il diabete risulta notevole anche a livelli di smog considerati accettabili dall’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente degli Stati Uniti (EPA) e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Circa il 21% dei partecipanti esposti a livelli di particolato compresi tra i 5 e i 10 microgrammi, infatti, ha sviluppato la malattia. Dove l’esposizione era aumentata da 11,9 a 13,6 microgrammi per metro cubo d’aria, la cifra è salita al 24%. La ricerca ha infine evidenziato che il rischio di insorgenza del diabete aumenta nei Paesi più poveri, dove mancano adeguate politiche ambientali volte a minimizzare l’impatto dell’inquinamento atmosferico sulla società.

 

 

 
 
 

In breve

IL DIABETE IN CIFRE

Il diabete è una delle patologie a crescita più rapida. Sono 420 milioni le persone affette dal diabete nel mondo, di cui 30 milioni sono statunitensi. Secondo i dati più recenti dell’Istat (2016) in Italia i malati sono più di 3 milioni 200 mila.

 

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