Donne che fumano triplicate in 20 anni

Luciana Pellegrino A cura di Luciana Pellegrino Pubblicato il 04/04/2019 Aggiornato il 04/04/2019

In Italia sono in aumento le donne che fumano: 1 su 10 supera le 16 sigarette al giorno

Donne che fumano triplicate in 20 anni

Secondo uno studio effettuato dagli esperti della Fondazione Umberto Veronesi le donne che fumano sono aumentate del 60% rispetto a 20 anni fa. Le fumatrici incallite che consumano più di venti sigarette al giorno sarebbero addirittura triplicate.

Consumo di sigarette al giorno

Dai risultati dell’indagine è emerso che circa il 35% delle donne italiane consuma tre o più sigarette al giorno, mentre 1 su 10 ne fuma 16. Un terzo delle italiane intervistate ha affermato che quasi tutte le colleghe, le amiche e le parenti fumano. E nei prossimi anni potrebbe registrarsi un pareggio tra i due sessi.

In aumento tumori del pancreas e del polmone

Con l’aumento del fumo nelle donne è cresciuto anche il numero delle malattie tumorali, in particolare il tumore al pancreas e al polmone. I risultati relativi agli uomini, per le stesse malattie, invece, continuano a diminuire in maniera lieve.

Le influenze dello stress

Secondo la rivista ‘’Nicotine & Tobacco Research’’ per aiutare le donne ad allontanarsi dalla dipendenza da sigarette potrebbero essere  efficaci i trattamenti mirati a ridurre lo stress che sempre più colpisce il sesso femminile. Al contrario, i farmaci nicotinici (cerotti, inalatori, confetti o chewing-gum) e non nicotinici (vareniclina, citisina e bupropione) sembrano essere più efficaci negli uomini.

I rimedi antifumo (e antistress)

Per ridurre lo stress nelle donne che fumano, oltre alla terapia nicotinica, possono essere un valido aiuto il ‘’counseling’’ individuale o di gruppo oppure i rimedi dolci come l’ipnosi, l’auricoloterapia e l’omeopatia.

 

 

 

 

 

 
 
 

Da sapere!

Le sostanze irritanti del fumo possono depositarsi negli alveoli polmonari, causando un’infiammazione cronica che porta alla degradazione delle fibre elastiche polmonari. Ciò provoca un enfisema polmonare che in alcuni casi può trasformarsi in tumore al polmone.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

TSH del neonato: va controllato nel tempo se la madre è ipotiroidea?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se il bambino è nato a termine e se dallo screening neonatale non è emerso nulla, non è necessario fare ulteriori controlli.  »

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Fai la tua domanda agli specialisti