Gli alimenti amici del cuore

Silvia Camarda A cura di Silvia Camarda Pubblicato il 20/09/2018 Aggiornato il 20/09/2018

Oltre a frutta, verdura, cereali integrali, ecco quali sono gli altri alimenti amici del cuore: caffè, tè e legumi

Gli alimenti amici del cuore

È noto che la dieta sana per il cuore preveda tanta frutta e verdura, cereali integrali e una manciata di noci, ma secondo alcuni ricercatori dell’American College of Cardiology Nutrition esisterebbero altri alimenti, come il caffè, il tè e i legumi ,in grado di ridurre il rischio di incorrere in malattie cardiovascolari e per questo detti alimenti amici del cuore. Attenzione, invece, a zuccheri aggiunti, alcol e latticini. I risultati dello studio sono stati pubblicati sul Journal of American College of Cardiology.

I legumi

Fagioli, piselli, soia, ceci, lenticchie, oltre a essere una buona fonte di proteine, aiuterano a ridurre l’incidenza di coronopatia e a migliorare la glicemia, la pressione sanguigna e il peso.

Il caffè e il tè

Tra gli alimenti amici del cuore figurano – a sorpresa – anche il tè e il caffè. Un consumo regolare di caffè è risultato associato a un minor rischio di mortalità cardiovascolare. Anche il tè sembra essere un “toccasana” perché migliora la salute cardiovascolare, a patto però che sia senza zuccheri aggiunti, dolcificanti o latte.

I nemici del cuore

I ricercatori raccomandano invece di consumare raramente tutti gli alimenti che contengono zuccheri aggiunti come bevande zuccherate, cibi trasformati e lo stesso zucchero da tavola. Il loro consumo è associato a un aumento del rischio di cardiopatia ischemica e ictus, oltre che a un peggioramento di alcune condizioni patologiche come l’aterosclerosi. Da limitare anche alcol e latticini perché il primo è associato a un più elevato rischio di cancro  e malattie del fegato, mentre i secondi provocano un aumento del colesterolo cattivo (Ldl), dannoso per la salute delle arterie.

 

 
 
 

Lo sapevi che?

Il caffè contiene flavonoidi, sostanze che, grazie alla loro azione antiossidante, contribuiscono alla difesa contro i radicali liberi che favoriscono l’invecchiamento cellulare.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Piccolo distacco a inizio gravidanza: si risolverà?

09/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Nella maggior parte dei casi i distacchi che si riscontrano nelle prime settimane di gravidanza si risolvono favorevolmente e in modo spontaneo, ovvero senza che ci sia bisogno di fare qualcosa.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti