Infezioni a trasmissione sessuale: ecco le nuove Linee guida

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 18/10/2016 Aggiornato il 18/10/2016

Sono state elaborate dall'Organizzazione mondiale della sanità le nuove Linee guida per curare le più diffuse infezioni a trasmissione sessuale

Infezioni a trasmissione sessuale: ecco le nuove Linee guida

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha stilato nuove Linee guida per curare le infezioni a trasmissione sessuale, in particolare clamidia, gonorrea e sifilide, tre comuni malattie a trasmissione sessuale che insieme colpiscono quasi 215 milioni di persone al mondo ogni anno.

Le tre più diffuse al mondo

Le infezioni a trasmissione sessuale sono sempre più diffuse. Si stima infatti che ogni anno 131 milioni di persone contraggano la clamidia, 78 milioni la gonorrea e 5,6 milioni la sifilide. Se non vengono create correttamente possono diventare causa di infiammazioni pelviche, aborti spontanei, nascite pretermine e infertilità maschile e femminile. Queste infezioni sono causate da batteri e curabili con antibiotici; purtroppo stanno diventando sempre più difficili da aggredire, anche a causa di un uso scorretto proprio degli antibiotici stessi.

Come evitare la diffusione

Quella a preoccupare maggiormente è la gonorrea che ha sviluppato la resistenza più forte con ceppi multi-resistenti che non rispondono ad alcun antibiotico disponibile. Ora le  raccomandazioni dell’Oms sottolineano come sia meglio evitare l’uso di chinoloni, una classe di antibiotici caratterizzata da alti livelli di resistenza. Nel caso della sifilide, infezione causata dal batterio Treponema pallidum, l’Oms raccomanda una singola dose intramuscolo di penicillina benzatina, economica e molto efficace rispetto, per esempio, agli antibiotici presi per via orale.

Serve l’antibiotico giusto

Le nuove Linee guida rafforzano la necessità di trattare queste malattie con l’antibiotico giusto, al giusto dosaggio e nel momento giusto, per ridurre la loro diffusione e migliorare la salute sessuale e riproduttiva. Per questo i diversi servizi sanitari nazionali devono monitorare i modelli di resistenza agli antibiotici. Ian Askew, direttore della Salute riproduttiva dell’Oms, auspica che un numero ampio di Paesi possa adottare, in tempi rapidi, queste nuove Linee guida. Il fattore tempo, infatti, è un elemento importantissimo per poter arginare questo fenomeno e curare le infezioni che verranno diagnosticate nei prossimi anni.

 

 

 
 
 

In breve

COLPA DELL’ANTIBIOTICO-RESISTENZA

La gonorrea in particolare, ma anche la clamidia e la sifilide, sono entrante nell’agenda dell’Oms dopo varie segnalazioni DI una progressiva inefficacia dei comuni antibiotici, farmaci finora usati con successo per il controllo di queste infezioni.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti