Ipertensione sotto controllo con un’app

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 25/11/2016 Aggiornato il 25/11/2016

L’app per l’ipertensione è utilizzabile su smartphone e tablet. È stata tradotta in 9 lingue e consente il monitoraggio dei valori della pressione

Ipertensione sotto controllo con un’app

Un’app utilizzabile mediante smartphone e tablet per il monitoraggio individuale della pressione arteriosa e per aumentare la consapevolezza dei rischi che si corrono in presenza di ipertensione: ideata dalla Società italiana di ipertensione arteriosa (Siia) in collaborazione con la European society of hypertension e già tradotta in nove lingue, si chiama Esh care (in relazione alla sua adozione da parte della European society of hypertension).

Uno strumento educativo

Oltre a consentire il monitoraggio individuale dei valori della pressione arteriosa e la gestione dell’ipertensione, l’applicazione permette di avere informazioni su disturbi come fibrillazione atriale e ipertensione e di prenotare visite specialistiche. “Questa applicazione – spiega Gianfranco Parati, presidente della Siia e direttore dell’Unità complessa di cardiologia e dipartimento di Scienze mediche e riabilitative dell’Istituto auxologico italiano – è un potente strumento educativo, con  un’intera sezione dedicata a informazioni aggiornate su cause, sintomi e conseguenze dell’ipertensione e relativi trattamenti”.

17 milioni di ipertesi

In Italia a soffrire di ipertensione sono 17 milioni di italiani (33% uomini, 31% donne), ma solo uno su due sa di esserlo. Il killer silenzioso è la principale causa delle malattie cardiovascolari (infarto del miocardio, ictus cerebrale, scompenso cardiaco) che in Italia provocano 240 mila morti ogni anno, pari al 40% di tutte le cause di morte.

A rischio anche i bambini

E, purtroppo, il problema non riguarda solo gli adulti: cardiologi e pediatri spiegano che quattro bambini su cento sono ipertesi già dalle scuole elementari. “Tutti sono a rischio, a qualunque età. E i dati più recenti lo confermano: nel nostro Paese soffre di ipertensione un terzo della popolazione ma, nonostante la disponibilità di terapie efficaci e mirate per la grande maggioranza dei casi, solo un paziente iperteso su quattro è adeguatamente curato”, spiega Parati.

Le nuove tecnologie

“Le potenzialità enormi delle nuove tecnologie – conclude l’esperto – devono essere messe al servizio della salute dei pazienti. Da qui l’idea di questa app, intuitiva e di facile utilizzo: consente ai pazienti di avere un ruolo attivo nella gestione della terapia dell’ipertensione e, contemporaneamente, fornisce dati utili al monitoraggio della patologia”.

 

 

 
 
 

In breve

FONDAMENTALE LA PREVENZIONE

Contro l’ipertensione la prima cosa è la prevenzione: misurare regolarmente la propria pressione arteriosa e correggere il proprio stile di vita a partire dall’età scolare combattendo il sovrappeso, introducendo meno sale con gli alimenti ed evitando i grassi e favorendo, invece, una dieta ricca di frutta e verdura. Importante è anche fare attività aerobica regolarmente, almeno 30 minuti al giorno.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Olive confezionate e rischio listeria

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se si ha il sospetto di essere state contagiate dalla listeria si può fare lo specifico test sul sangue, tuttavia per avere un risultato attendibile occorre che trascorrano tra le due e e quattro settimane.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti