La maternità cambia il cervello delle donne

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 14/07/2015 Aggiornato il 14/07/2015

Gli ormoni influiscono sulle capacità cerebrali femminili. Sono così importanti che una loro supplementazione serve anche in menopausa, per migliorare memoria e orientamento

La maternità cambia il cervello delle donne

La maternità cambia il cervello delle donne. Colpa degli estrogeni, gli ormoni sessuali femminili, che durante la gravidanza subiscono un picco che può influenzare lo sviluppo di alcune aree del sistema nervoso centrale e poi modificarle per sempre.

Un tipo di estrogeno salva-cervello

In uno studio condotto sui topi da scienziati dell’università della British Columbia (Gran Bretagna), è stato dimostrato che un tipo di estrogeno, l’estradiolo, predominante nelle donne giovani, ha effetti benefici sul cervello femminile. 

Maggiore memoria e orientamento nello spazio

La maternità cambia il cervello delle donne perché l’ondata di estrogeni della gravidanza favorisce la produzione di cellule nervose nell’ippocampo, la parte del cervello deputata ad alcune funzioni cognitive importanti, ma solo l’estradiolo aumenta in modo significativo la sopravvivenza dei nuovi neuroni ed è in grado di influenzare positivamente funzionalità come quelle di memoria e orientamento nello spazio.

Si vede anche nella menopausa

Per capire perché la maternità cambia il cervello delle donne gli autori dello studio hanno analizzato anche un altro tipo di estrogeno, chiamato estrone, predominante nelle donne mature. Questo non sembra avere questo effetto, anzi. I ricercatori hanno notato che le terapie ormonali sostitutive a base di questo ormone adottate per tenere a bada i disturbi della menopausa indeboliscono le capacità di apprendimento nelle donne di mezza età che hanno avuto dei figli, mentre le migliorano in quelle che non hanno mai partorito. La ricerca inglese aiuterà a capire se la terapia ormonale sostitutiva utilizzata nelle donne in menopausa aumenta il rischio di Alzheimer oppure no.

Ormoni che servono sempre

Secondo gli esperti, non esiste cura altrettanto efficace di quella ormonale nella gestione dei sintomi della menopausa. Gli estrogeni sono la benzina che alimenta la macchina biologica del corpo femminile, mantenendola in salute. Con l’arrivo della menopausa, solo riproducendo artificialmente nel corpo questo meccanismo si può garantire che la macchina continui a funzionare correttamente anche dopo la cessazione della produzione naturale di ormoni.

Non sempre è necessaria

Tuttavia, non tutte le donne ne hanno bisogno, fin da subito: l’80% di loro può beneficiare, come primo approccio, di misure non farmacologiche come l’attività fisica, la supplementazione vitaminica e i rimedi naturali. Si dovrebbe invece cominciare ad assumere la terapia ormonale già alla comparsa dei primi sintomi quando questi sono molto invalidanti e compromettono la qualità della vita, oppure quando la donna presenta fattori di rischio per il cuore o le ossa.

 

 
 
 

In breve

 

IN MENOPAUSA DIVERSAMENTE SE SI È MAMME

Dagli studi pare che le donne che hanno avuto figli affrontano la menopausa in modo diverso da chi non è mai stata mamma. E anche le cure potrebbero variare.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti