L’attività fisica cala con l’età e cresce il rischio obesità

Stefania Lupi A cura di Stefania Lupi Pubblicato il 24/03/2020 Aggiornato il 24/03/2020

Meno attività fisica e più obesità. Ecco due aspetti negativi legati all’età identificati da altrettanti studi dell’università di Cambridge

L’attività fisica cala con l’età e cresce il rischio obesità

Il passaggio dall’adolescenza all’età adulta porta con sé un aumento di peso e una diminuzione dell’attività fisica. Lo confermano due studi del Center for Diet and Activity Research (CEDAR) di Cambridge pubblicati su Obesity Reviews.
Non solo. I ricercatori hanno evidenziato anche che l’età adulta è la fase della vita in cui i livelli di obesità aumentano più velocemente. L’aumento di peso è direttamente collegato ai cambiamenti nella dieta e nell’attività fisica che si verificano nel passaggio dalla scuola superiore al lavoro e in seguito anche alla presenza di figli.

Peggiora anche la dieta

Nella prima revisione dello studio i ricercatori hanno analizzato 19 studi e osservato che la fine della scuola superiore era associata a una riduzione di sette minuti al giorno dell’attività fisica da moderata a vigorosa. In misura maggiore per i maschi, con una riduzione di 16,4 minuti al giorno per gli uomini rispetto a 6,7 minuti al giorno per le donne. Ma anche l’alimentazione peggiora in termini di qualità. “I bambini – spiega Eleanor Winpenny, tra le autrici dello studio – vivono in un’ambiente più sano, con cibo adeguato ed esercizio fisico incoraggiato all’interno delle scuole, ma le pressioni dell’Università, del lavoro e dell’assistenza ai figli portano a cambiamenti dannosi per la salute a lungo termine”.

Figli = più chili

Nella seconda revisione, il gruppo di ricerca ha esaminato l’impatto del diventare un genitori. Uno strumento di ricerca secondario che ha interessato sei studi ha rilevato che la differenza nella variazione dell’indice di massa corporea (bmi) tra rimanere senza figli e diventare genitori è del 17%: una donna di altezza media (164 cm) senza figli prende circa 7,5 kg in cinque/sei anni, mentre una madre della stessa altezza arriva a quasi 9 kg in più.

 

 

 

 
 
 

Da sapere!

Per restare in forma, L’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia di fare 10mila passi al giorno, cioè circa 7 km. Camminare riduce il colesterolo, abbassa la pressione arteriosa, riduce il rischio di diabete e di malattie cardiovascolari e tiene sotto controllo il peso.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti