Argomenti trattati
A novembre l’organismo si trova ad affrontare diversi cambiamenti e nuovi “nemici”. Basti pensare al cambio dell’ora, alla diminuzione delle ore di luce, alla diffusione dei virus parainfluenzali. Ecco perché si può sperimentare un calo di forma, sia fisica sia mentale. Ma combattere il mal d’autunno e migliorare le cose non è impossibile. Basta adottare qualche strategia ad hoc.
Contro stanchezza e apatia
In autunno, soprattutto con l’entrata in vigore dell’ora solare, diminuiscono le ore di luce e aumentano quelle di buio: di conseguenza, l’organismo secerne una quantità inferiore di serotonina, l’ormone del buon umore, e di contro aumenta la produzione di melatonina, una sostanza che agisce accentuando il bisogno di riposo e abbassando il tono dell’umore. Ecco perché in questo periodo può capitare di sperimentare un leggero stato di apatia, stanchezza, malumore, svogliatezza, insonnia: si parla di mal d’autunno. Per affrontare al meglio questo momento, può essere utile ricorrere a integratori specifici, per esempio a base di rodiola e ginseng da prendere dopo colazione. “La prima favorisce la secrezione della serotonina, mentre il secondo migliora la resistenza alla fatica e alla stanchezza quotidiana ed è un antistress” dice Giovanna Geri, farmacista e nutrizionista.
Per migliorare il sonno
Il mal d’autunno può disturbare anche il sonno. Eppure, dormire bene è fondamentale. “Il sonno è un fattore molto importante per mantenere in salute corpo e mente” conferma. Per chi lamenta problemi di insonnia possono essere utili i cibi ricchi di magnesio, che favorisce distensione nervosa e rilassamento muscolare, come cereali integrali, ortaggi a foglia verde, piselli, semi oleaginosi, fagioli. In caso di necessità, si può ricorrere anche agli appositi integratori.
Così si alzano le difese
Per respingere l’attacco dei virus influenzali e parainfluenzali è bene ricorrere a quei rimedi in grado di stimolare il sistema immunitario, rendendo più efficace la risposta contro gli attacchi esterni, come vitamina C, zinco, vitamina D3. “La vitamina C è un potente antiossidante che aiuta l’organismo a difendersi dagli agenti patogeni; lo zinco regola il sistema immunitario e contrasta lo stress ossidativo, rallentando così l’invecchiamento cellulare; la vitamina D3 esercita un’azione immunomodulatoria, antinfiammatoria e di regolazione” ricorda l’esperta. Fondamentali anche i probiotici: infatti, riequilibrano la flora batterica intestinale, indispensabile per mantenere l’efficienza dell’intestino e, quindi, del sistema immunitario (gran parte delle cellule di difesa, infatti, hanno sede proprio nell’intestino).
Lo sapevi che?
Per combattere il mal d’autunno è utile fare il pieno di frutta e verdura di stagione, come bietole, spinaci, zucche, carciofi, cicoria.