Mal d’autunno? Combattilo a tavola

Silvia Finazzi A cura di Silvia Finazzi Pubblicato il 12/11/2019 Aggiornato il 12/11/2019

In questo periodo capita a molti di non sentirsi al massimo della forma. Ecco i consigli utili per combattere il mal d’autunno

Mal d’autunno? Combattilo a tavola

A novembre l’organismo si trova ad affrontare diversi cambiamenti e nuovi “nemici”.  Basti pensare al cambio dell’ora, alla diminuzione delle ore di luce, alla diffusione dei virus parainfluenzali. Ecco perché si può sperimentare un calo di forma, sia fisica sia mentale. Ma combattere il mal d’autunno e migliorare le cose non è impossibile. Basta adottare qualche strategia ad hoc.

Contro stanchezza e apatia

In autunno, soprattutto con l’entrata in vigore dell’ora solare, diminuiscono le ore di luce e aumentano quelle di buio: di conseguenza, l’organismo secerne una quantità inferiore di serotonina, l’ormone del buon umore, e di contro aumenta la produzione di melatonina, una sostanza che agisce accentuando il bisogno di riposo e abbassando il tono dell’umore. Ecco perché in questo periodo può capitare di sperimentare un leggero stato di apatia, stanchezza, malumore, svogliatezza, insonnia: si parla di mal d’autunno. Per affrontare al meglio questo momento, può essere utile ricorrere a integratori specifici, per esempio a base di rodiola e ginseng da prendere dopo colazione. “La prima favorisce la secrezione della serotonina, mentre il secondo migliora la resistenza alla fatica e alla stanchezza quotidiana ed è un antistress” dice Giovanna Geri, farmacista e nutrizionista.

Per migliorare il sonno

Il mal d’autunno può disturbare anche il sonno. Eppure, dormire bene è fondamentale. “Il sonno è un fattore molto importante per mantenere in salute corpo e mente” conferma. Per chi lamenta problemi di insonnia possono essere utili i cibi ricchi di magnesio, che favorisce distensione nervosa e rilassamento muscolare, come cereali integrali, ortaggi a foglia verde, piselli, semi oleaginosi, fagioli. In caso di necessità, si può ricorrere anche agli appositi integratori.

Così si alzano le difese

Per respingere l’attacco dei virus influenzali e parainfluenzali è bene ricorrere a quei rimedi in grado di stimolare il sistema immunitario, rendendo più efficace la risposta contro gli attacchi esterni, come vitamina C, zinco, vitamina D3. “La vitamina C è un potente antiossidante che aiuta l’organismo a difendersi dagli agenti patogeni; lo zinco regola il sistema immunitario e contrasta lo stress ossidativo, rallentando così l’invecchiamento cellulare; la vitamina D3 esercita un’azione immunomodulatoria, antinfiammatoria e di regolazione” ricorda l’esperta. Fondamentali anche i probiotici: infatti, riequilibrano la flora batterica intestinale, indispensabile per mantenere l’efficienza dell’intestino e, quindi, del sistema immunitario (gran parte delle cellule di difesa, infatti, hanno sede proprio nell’intestino).

 

 
 
 

Lo sapevi che? 

 

Per combattere il mal d’autunno è utile fare il pieno di frutta e verdura di stagione, come bietole, spinaci, zucche, carciofi, cicoria.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Ho avuto un aborto: posso cercare un’altra gravidanza?

28/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Dopo un'interruzione spontanea della gravidanza, si può senza dubbio cercare di rimanere incinta di nuovo, senza che sia necessario sottoporsi a indagini particolari. L'aborto è un'eventualità frequente prevista da madre natura per assicurare la nascita di bambini sani.   »

Tosse che non passa mai in un bimbo di sei anni: che fare?

27/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Per capire quale possa essere la cura più adatta per controllare una tosse che si protrae per giorni e giorni è prima di tutto necessario focalizzarne l'origine.   »

Doloretti in 8^ settimana: cosa può essere?

27/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

A volte il fastidio al basso ventre che comapre in gravidanz apuò essere in relazione con la stipsi. Diventa dunque importante faavorire l'attività dell'intestino con l'alimentazione e il movimento.   »

Cardirene: le donne incinte di 40 anni devono per forza assumerlo?

21/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Posto che le ragioni di una prescrizione vanno richieste al medico che l'ha effettuata, è senz'altro possibile che in caso di gravidanza in età avanzata, anche senza particolari fattori di rischio, venga indicato l'uso dell'aspirinetta (il Cardirene) per giocare d'anticipo sull'eventuale comparsa di...  »

Incinta a 35 anni: quali indagini è opportuno fare?

08/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

A prescindere dall'età materna al momento del concepimento, è opportuno che tutte le donne nel primo trimestre di gravidanza effettuino il test combinato o perlomeno la misurazione della TN (translucenza nucale), che rappresentano il metodo universale e raccomandato di screening delle anomalie fetali....  »

Fai la tua domanda agli specialisti