Mascherina sì, ma attenzione alla salute della bocca

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 21/10/2020 Aggiornato il 21/10/2020

Indossando per tante ore la mascherina la bocca è in pericolo. Ecco le regole per proteggere la salute e salvaguardare anche il sorriso

Mascherina sì, ma attenzione alla salute della bocca

È un presidio indispensabile per tutelare la salute. Ma la mascherina non è esente né da fastidi né da rischi. Indossata per molte ore, infatti, durante il giorno può mettere in pericolo il sorriso favorendo la comparsa di problemi dentali, dalla carie ai disturbi gengivali, dall’alitosi fino anche alla parodontite vera e propria, malattia delle gengive che, se non curata, può portare alla perdita di denti.

Mask mouth

Definita dagli esperti Mask mouth, bocca da mascherina, questa particolare condizione interessa ovviamente chi per ragioni diverse si trova a dover indossare la mascherina per molte ore al giorno. Identico il discorso per il maskne, un tipo particolare di acne che interessa la pelle di guance e mento ed è causato sempre dalla mascherina che creando un ambiente caldo-umido favorisce nei soggetti predisposti la proliferazione batterica e la conseguente comparsa delle imperfezioni. Secondo quanto riferito dagli esperti di Prescription Doctor, indossarla a lungo porterebbe a una riduzione della produzione di saliva che si associa a maggior rischio di carie e problemi gengivali, nonché alla formazione di alito cattivo.

Chi rischia di più

Inoltre, specie per chi è impegnato in professioni che richiedono l’uso costante di varie protezioni facciali senza possibilità di rimuoverle per molte ore, l’uso della mascherina si associa più facilmente a una ridotta idratazione e al possibile ristagno di residui di cibo e placca batterica nella bocca, importanti fattori di rischio per problemi dentali. E ancora, specie se si indossa la stessa per più giorni di seguito, la mascherina può divenire un ricettacolo di germi che con facilità penetrano nel cavo orale, compromettendone la salute.

Il parere dell’esperto

“Indossare la mascherina protettiva, chirurgica o ancora più performante nella filtrazione come la FFP2”, ribadisce Nicola Marco Sforza, Presidente Eletto della SIdP, Società italiana di parodontologia e implantologia, “ rappresenta senza dubbio una misura protettiva nei confronti del Covid; ma è ovvio che, benché non ci sia ancora un’evidenza scientifica chiara sull’argomento, alcuni aspetti di tipo igienico possono condizionare la salute or

Le regole da seguire

Poche, semplici regole sono comunque sufficienti per ridurre i rischi. “Appena possibile bisogna togliere la mascherina, in modalità sicura, e idratarsi correttamente durante la giornata, bevendo una quantità di acqua non inferiore a un litro-un litro e mezzo al giorno” consiglia Sforza. Ciò consente di mantenere le normali attività cellulari e il benessere generale; dopo ogni pasto, è essenziale rimuovere, prima di rimetterla, i residui di cibo e la placca batterica con una corretta igiene orale con lo spazzolino; una volta al giorno inoltre è fondamentale eseguire anche una pulizia degli spazi interdentali con scovolini o filo interdentale. Particolare attenzione va posta alle mascherine di stoffa, non monouso, che possono avere una moderata attività filtrante ed essere ugualmente protettive in condizioni di normale socialità, ma che se indossate per molte ore, possono diventare un ricettacolo di microrganismi.

 

 

 
 
 

Da sapere!

 “Una regola fondamentale è dunque cambiare spesso la mascherina che dovrà essere lavata con i detergenti adeguati ed acqua calda” continua Sforza che conclude dicendo che, soprattutto in epoca Covid, è fondamentale mantenere una corretta igiene domiciliare e seguire uno stile di vita sano per proteggere il sorriso”.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Allattamento a rischio per condizione aziendale: si ha diritto al 100% della retribuzione?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Paola Bernardi Locatelli

Per l'interdizione post partum per rischi aziendali per legge è dovuta solo l'indennità di maternità INPS (80% della retribuzione media giornaliera) ma l'eventuale integrazione al 100% dal datore di lavoro può essere prevista dal CCNL o dalla contrattazione aziendale.  »

Minaccia d’aborto: può essere colpa dell’allattamento?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In gravidanza, continuare ad allattare il primo bambino non causa direttamente contrazioni dell'utero ma è impegnativo dal punto di vista psico-fisico. Ridurre le poppate giornaliere, quando sono numerose come quelle offerte a un neonato, è una buona idea soprattutto se il primo figlio ha già 15 mesi...  »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Fai la tua domanda agli specialisti