Obesità e diabete: scoperti nuovi meccanismi all’origine

Metella Ronconi A cura di Metella Ronconi Pubblicato il 26/03/2021 Aggiornato il 26/03/2021

Le cellule del grasso addominale possono influenzare la funzione delle cellule beta del pancreas e avere un peso su obesità e diabete

Obesità e diabete: scoperti nuovi meccanismi all’origine

Uno studio, coordinato del dipartimento di Scienze Mediche dell’Università di Torino, ha fornito nuovi dati per trattare obesità e diabete, due tra i più grandi problemi della società moderna anche per l’associazione di queste condizioni con patologie come il cancro e le malattie cardiovascolari.

Il grasso buono e quello cattivo

I risultati della ricerca, pubblicati sulla rivista JCI Insight hanno dimostrato che esiste un dialogo tra gli adipociti, le principali cellule del grasso addominale, e le cellule beta del pancreas, deputate alla secrezione dell’insulina e regolatrici essenziali del nostro metabolismo, la cui disfunzione rappresenta la principale causa di obesità e diabete.

Secondo lo studio sembra che le vescicole extracellulari rilasciate dagli adipociti possano influenzare, in modelli sperimentali in vitro, la vitalità e la funzione delle cellule beta pancreatiche. Nel dettaglio, le vescicole che derivano dal grasso “buono” di individui normopeso e con poca infiammazione hanno effetti protettivi, mentre quelle rilasciate dal grasso di individui obesi, con molta infiammazione, influenzano negativamente la funzione e la sopravvivenza delle cellule beta del pancreas.

I messaggeri delle cellule

I nostri organi e tessuti comunicano tra loro inviando messaggi, positivi o negativi a seconda del loro stato fisiologico o patologico. Questi messaggi, a loro volta, provocano risposte nelle cellule riceventi, che reagiscono modificando la loro funzione, attività o sopravvivenza. Tutto questo crea un circuito virtuoso – quando gli organi sono funzionalmente sani – o vizioso, se esistono delle disfunzioni. Molti ricercatori stanno studiando le vescicole extracellulari, contenenti al loro interno materiale genetico, proteine e altre sostanze, in quanto trasportatori dell’informazione tra cellula e cellula. Le vescicole possono essere trasportate attraverso il sangue fino ai distretti più lontani dell’organismo.

 

 
 
 

Da sapere!

I risultati della ricerca suggeriscono come il grasso adiposo abbia un ruolo determinante nella regolazione della funzione di altri organi e rafforzano l’importanza di identificare nuove terapie per ridurre obesità e diabete e le patologie a essi associati.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Fratello e sorella (solo da parte di madre) possono avere figli sani?

22/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

I figli di consanguinei hanno un alto rischio di nascere con anomalie genetiche e disturbi del neurosviluppo. Questa è la principale ragione per la quale nelle società organizzate sono vietate le unioni tra parenti stretti.   »

Dopo un aborto spontaneo quanto tempo ci vuole per cominciare un’altra gravidanza?

15/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo.   »

Si può ridatare la gravidanza una seconda volta?

14/06/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento...  »

Fai la tua domanda agli specialisti