Presbiopia: occhiali addio?

Luce Ranucci A cura di Luce Ranucci Pubblicato il 28/10/2019 Aggiornato il 28/10/2019

Un nuovo farmaco in gocce potrebbe curare definitivamente la presbiopia. Ma per ora gli studi sono ancora in corso

Presbiopia: occhiali addio?

Forse saranno presto in commercio delle gocce per la presbiopia che permetteranno di dire addio agli occhiali per correggere questa condizione fisiologica legata all’avanzare dell’età. Questo nuovo farmaco (Unr844) è stato messo a punto da Novartis, ma bisognerà aspettare la fine dei trial ancora in corso.

Il parere dell’esperto

“La cura della presbiopia coinvolge una popolazione molto ampia e sta dando risultati incoraggianti – ha spiegato Gaia Panina, direttore medico di Novartis Italia -. Questo nuovo farmaco, somministrato con gocce oculari che vanno a penetrare nel cristallino e ne ristabiliscono l’elasticità, ha un approccio semplice ma va preso più volte al giorno e per sempre”.

 

 
 
 

Da sapere!

La presbiopia consiste nella progressiva e naturale incapacità dell’occhio di mettere a fuoco gli oggetti più vicini. Dipende da una perdita di elasticità del cristallino che si verifica con l’avanzare dell’età, generalmente dai 40 anni in su.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti