Pressione del sangue, si cambia: ora è alta quando supera gli 80/130 mmhg

Silvia Finazzi A cura di Silvia Finazzi Pubblicato il 15/01/2018 Aggiornato il 31/07/2018

Le nuove Linee guida americane hanno abbassato la soglia oltre la quale si può parlare di ipertensione. Ecco quando la pressione del sangue è considerata alta

Pressione del sangue, si cambia: ora è alta quando supera gli 80/130 mmhg

La pressione del sangue è la forza esercitata dal sangue sulle pareti dei vasi sanguigni mentre scorre al loro interno. Non si tratta, dunque, di un qualcosa nocivo a priori, anzi. Il problema è quando supera determinate soglie: se è troppo alta, infatti, sottopone il cuore a un lavoro eccessivo e i vasi a tensione e logorio. S parla in questo caso di ipertensione. Tradizionalmente sono sempre stati considerati elevati valori superiori a 140 millimetri di mercurio o mmHg (l’unità di misura della pressione) per quanto riguarda la pressione massima o sistolica e a 90-100 mmHg per la pressione minima o diastolica. Le nuove linee guida dell’American heart association (Aha), però, hanno cambiato di recente questi parametri di riferimento.

Importanti gli altri fattori di rischio

In realtà, occorre specificare che già da qualche anno gli esperti preferiscono non essere troppo rigidi sull’interpretazione dei valori della pressione del sangue. Infatti, per capire la reale predisposizione alle malattie cardiovascolari, è bene considerare non solo l’eventuale presenza di ipertensione, ma il profilo globale di rischio dell’individuo. Per esempio, se ci sono altri fattori critici, come diabete, insufficienza renale o eventi cardiaci passati (tipo ictus o infarto), le conseguenze negative possono essere innescate anche da valori pressori inferiori a quelli considerati classicamente alti.

La revisione dopo tre anni di lavoro

Le nuove Linee guida dell’American heart association (Aha), pubblicate sulla rivista medica Hypertension, potrebbero ampliare ulteriormente la fetta di persone colpite da ipertensione. I 21 membri dell’associazione, infatti, hanno abbassato le soglie di riferimento, portandole a 120 millimetri mmHg per la massima e a 80 mmHg per la minima. Gli esperti americani hanno spiegato che sono arrivati a questa conclusione dopo aver analizzato centinaia di studi e aver lavorato sulla materia per tre anni. Lo scopo di questo abbassamento è aiutare le persone a prendersi cura della propria salute, adottando tutte le misure preventive e curative necessarie per tenere sotto controllo la pressione del sangue ed evitare di sviluppare ipertensione.

Più diagnosi di ipertensione

“D’ora in avanti l’ipertensione, problema che colpisce sempre più spesso anche bambini e adolescenti sarà diagnosticata a un numero maggiore di persone e saranno prescritti più farmaci, ma questo permetterà di salvare delle vite e di risparmiare denaro, prevenendo più ictus, eventi cardiovascolari e insufficienza renale. Per salvaguardare i conti del sistema sanitario, conviene a tutti prevenire e trattare precocemente questa malattia” hanno concluso gli autori.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Nelle nuove Linee guida sulla pressione, gli esperti invitano le persone ad adottare tutte quelle buone abitudini che abbassano il rischio di ipertensione, come ridurre il sale nella dieta, consumare cibi ricchi di potassio (come banane, patate, avocado e verdure a foglia scura), mantenere un peso nella norma e non fumare.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

L’influenza è pericolosa in gravidanza? Meglio fare il vaccino?

13/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il vaccino antinfluenzale è fortemente raccomandato alle donne che aspettano un bambino, perché contrarre l'influenza in gravidanza può esporre a gravi rischi.   »

Incinta subito dopo un aborto spontaneo, ma l’embrione ha il battito lento

13/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il fatto di rimanere incinta subito dopo aver subito un'interruzione spontanea della gravidanza esprime un'ottima fertilità di coppia, tuttavia non garantisce che tutto vada a buon fine.   »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Benzodiazepine assunte per dormire nella 30ma settimana di gravidanza

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare...  »

Fai la tua domanda agli specialisti