Protesi dentali: attenzione ai materiali tossici

Laura Raimondi A cura di Laura Raimondi Pubblicato il 19/06/2018 Aggiornato il 01/08/2018

Alcuni materiali utilizzati per le protesi dentali possono essere tossici e scatenare gravi reazioni allergiche. Ecco come evitare i guai

Protesi dentali: attenzione ai materiali tossici

Dal dentista non è raro sottoporsi a interventi ricostruttivi, anche di routine, che però possono nascondere insidie. Protesi dentali, corone, dentiere, ponti di dubbia fabbricazione possono, infatti, essere molto pericolosi. Conoscere i materiali è importante per tutelarsi: alcuni componenti delle protesi dentali possono essere tossici, come per esempio nichel e cadmio.

Come difendersi

L’allarme sulle protesi dentali è stato lanciato dagli odontoiatri italiani presenti al X° Meeting Mediterraneo dall’Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica AIOP. Fortunatamente, spiega il Presidente AIOP Paolo Vigolo “in base alla normativa 93/42 CEE, l’odontotecnico è obbligato a rilasciare al dentista la Dichiarazione di conformità per ogni protesi che gli viene commissionata”. Allo stesso modo l’odontoiatra, se richiesto dal paziente, è a sua volta tenuto a mostrare la certificazione. Un paziente informato e attivo migliora anche l’attenzione dei professionisti dei denti verso questa problematica.

Rischio allergie

L’iter consigliato al paziente nel caso in cui sia necessaria la protesi, quindi, è prima di tutto richiederne il certificato e, ancor prima che venga installata, chiedere quali saranno i materiali utilizzati dallo specialista, informandosi su eventuali rischi di allergie. Dopo l’applicazione della protesi è, comunque, importante prestare attenzione a una corretta igiene orale, segnalando eventuali reazioni indesiderate, come bruciori e arrossamenti.

C’è protesi e protesi

“Le protesi dentali non sono tutte uguali – ha sottolineato Giuliano Vitale, dirigente della sezione odontotecnica di AIOP -: anche se realizzate con i medesimi materiali, le percentuali dei diversi componenti possono essere differenti e incidere su costi, qualità e durata del prodotto finale, oltre che sulla sua biocompatibilità, in relazione alle caratteristiche del paziente”.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Diffidare delle protesi dentali vendute a prezzi eccessivamente ridotti: potrebbero essere state fabbricate con procedure e materiali scadenti.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Bimba di 4 mesi e mezzo che non sorride mai: può trattarsi di autismo?

30/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

In effetti a 4 mesi e mezzo di vita i bambini, se tutto va bene, sorridono. Tuttavia per stabilire se la mancanza di questo segnale "sociale" può essere espressione di un disturbo dello spettro autistivo è necessario valutare anche altri comportamenti.   »

Beta h-CG che aumentano poco in 8^ settimana: proseguirà la gravidanza?

28/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Una volta visualizzati con l'ecografia l'embrione e il battito del cuoricino non ha più senso continuare a dosare le beta nel sangue, perché il loro andamento a questo punto della gravidanza non è predittivo di nulla.   »

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti