Salute orale in pericolo con la pandemia. Crollo delle visite

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 01/12/2021 Aggiornato il 01/12/2021

In tempi di Covid 19, la salute orale ha smesso di essere una priorità come invece dovrebbe essere, considerata l’importanza della prevenzione

Salute orale in pericolo con la pandemia. Crollo delle visite

Anche il sorriso è in pericolo per colpa della pandemia. Oltre 18 mesi alle prese con il Covid-19 hanno avuto un forte impatto negativo sulla salute degli italiani, che hanno trascurato cure e prevenzioni su molti fronti, anche quello della salute orale.

Dal dentista per le emergenze

Secondo i dati a disposizione, infatti, circa un terzo degli italiani durante il periodo della pandemia si è rivolto al dentista solo per urgenze contro solo poco più di un quarto di accessi negli studi dentistici per controlli di routine. Una percentuale che nel Sud del Paese arriva però a superare il 40% dimostrando con chiarezza come l’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 abbia penalizzato in modo consistente l’accesso alla prevenzione e alle cure odontoiatriche, anche a causa della crisi economica che ha inevitabilmente comportato.

L’indagine su 30.000 italiani

Questo il quadro che emerge da una ricerca condotta dalle Università di Milano e Berna su un campione di 30mila italiani che mostra un chiaro peggioramento delle condizioni di salute del cavo orale e delle abitudini in materia di prevenzione e salute orale. La ricerca, realizzata in collaborazione con l’Associazione nazionale dentisti italiani (Andi), è stata presentata nel corso del 41° mese della Prevenzione Dentale, l’unico programma di prevenzione odontoiatrica attivo in Italia fin dal 1980 che, nel corso della sua storia, vanta ben un milione di visite e migliaia di consulenze gratuite, volte a tutelare la salute orale.

Il parere degli esperti

“I nostri dati, sia pure ancora parziali – afferma il professor Guglielmo Campus dell’Università di Berna – sono perfettamente in grado di descrivere quanto ancora oggi la prevenzione delle patologie del cavo orale in Italia sia un capitolo aperto e quanto sia fondamentale, proprio in termini di prevenzione, un intervento della politica”.

“L’impegno del terzo settore e di quello privato non può sopperire a tutti i bisogni della popolazione: una presa in carico da parte delle istituzioni è ormai urgente e non più differibile” ribadisce Carlo Ghirlanda, presidente Andi, spiegando che l’obiettivo è quello di lanciare un Manifesto per la Cultura della Prevenzione, una comune dichiarazione di intenti che vuole tradurre parole e buoni propositi in azioni concrete, con risultati tangibili e misurabili.

 

 
 
 

Da sapere!

Mai trascurare la prevenzione per la salute del sorriso: una visita dal dentista va prenotata con regolarità, almeno una volta l’anno.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti