Sauna contro la pressione alta, ma non se si allatta

Metella Ronconi A cura di Metella Ronconi Pubblicato il 12/02/2019 Aggiornato il 12/02/2019

Le neomamme con problemi di ipertensione possono fare la sauna, ma non se allattano il bebè al seno. Ecco perché

Sauna contro la pressione alta, ma non se si allatta

Secondo uno studio pubblicato sulla rivista medica  American Journal of Hypertension dai ricercatori della University of Eastern Finland di Kuopio (Finlandia), chi ha l’abitudine di fare la sauna da 4 a 7 volte alla settimana ha un rischio inferiore di quasi il 50% di avere problemi di ipertensione. Quindi, la sauna contro la pressione alta funziona.

La ricerca durata oltre 20 anni

Nel corso della ricerca, gli autori hanno monitorato le condizioni di salute di 1.621 finlandesi. I partecipanti, che all’inizio dello studio non soffrivano d’ipertensione, sono stati suddivisi in tre gruppi in base alle loro abitudini: il primo faceva la sauna una volta alla settimana, il secondo 2-3 volte alla settimana, mentre il terzo da 4 a 7 volte la settimana. Gli studiosi hanno seguito i volontari per 22 anni. Al termine dell’indagine, gli scienziati hanno scoperto che le persone che avevano fatto con regolarità la sauna 2-3 volte alla settimana correvano un rischio di soffrire di pressione alta inferiore del 24%, percentuale che diventava ancora più basso tra chi la faceva 4-7 volte alla settimana: le probabilità di ammalarsi di ipertensione, in questo caso, erano inferiori del 46%. A conferma che la sauna contro la pressione alta funziona.

Le raccomandazioni per le neomamme

La sauna rinforza l’apparato circolatorio, stimola la circolazione, purifica la pelle e le vie respiratorie, scioglie le contratture muscolari, calma i dolori di arti e articolazioni, purifica dalle tossine, rinforza il sistema immunitario. Ma non è indicata per tutte le donne. La tradizionale sauna finlandese può raggiungere una temperatura di 100 gradi. Per questo comporta una notevole perdita di liquidi, sconsigliata soprattutto alle donne in fase di allattamento, quando è più che mai necessaria una buona idratazione. Le neomamme, però, possono provare la biosauna, che ha una temperatura massima di 60 gradi e un’umidità maggiore. Per loro è anche indicato il bagno turco, ideale per pulire la pelle, drenare i liquidi in eccesso, riattivare il metabolismo.

 

 

 

 
 
 

Da sapere!

Per le neomamme è particolarmente indicato l’idromassaggio: rilassa e allevia stanchezza e gonfiori, comportando benefici immediati sulla circolazione con un’immediata sensazione di benessere alle gambe e sul tono muscolare.

 

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