Sifilide: casi aumentati del 70%

Stefania Lupi A cura di Stefania Lupi Pubblicato il 17/09/2019 Aggiornato il 17/09/2019

In 10 anni in Europa i casi di sifilide sono aumentati del 70%. Questa infezione genitale causa ulcere ed escoriazioni e si trasmette attraverso le ferite nelle zone genitali, rettali e sulla bocca

Sifilide: casi aumentati del 70%

La sifilide torna a far parlare di sé. Nel mondo ogni anno si registrano 12 milioni di nuovi malati e secondo un rapporto diffuso dal Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (Ecdc) , tra il 2007 e il 2017 nel vecchio continente si è registrato un aumento del 70% di casi.

Una malattia sessualmente trasmessa

La sifilide è un’infezione genitale che causa ulcere ed escoriazioni ed è l’infezione sessualmente trasmissibile con il più alto tasso di mortalità. A causarla è il microrganismo Treponema pallidum e si trasmette di persona in persona direttamente attraverso le ferite e le ulcere che si formano nelle zone genitali, rettali e sulla bocca a seguito di contatto sessuale, poiché il microrganismo si riproduce facilmente sulle mucose dei genitali e della bocca.

Fondamentale il preservativo 

Fortunatamente per curarla bastano gli antibiotici e il più efficace è la penicillina. Ma è fondamentale la diagnosi precoce. L’antibiotico, infatti, debella il microrganismo ma non cura eventuali danni causati dallo stesso. Prima ancora della diagnosi precoce c’è la prevenzione, che passa dall’utilizzo del profilattico. Tuttavia, è importante sapere che le ferite e le ulcere cutanee possono trasmettere l’infezione anche durante il sesso orale o qualunque altro contatto cutaneo con le zone infette. Ecco perché è sempre importante monitorare ogni piccolo cambiamento in modo tale da rivolgersi al medico ed effettuare il test per scoprire una eventuale infezione.

 

 
 

Da sapere!

Per prevenire l’infezione, In Italia viene effettuato lo screening su tutte le donne, prima del concepimento o all’inizio della gravidanza. Secondo lo stato d’infezione della madre, infatti, l’infezione da sifilide può essere trasmessa al feto causando morte in utero o la nascita di un bimbo con sifilide congenita.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Tosse che non passa mai in un bimbo di sei anni: che fare?

27/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Per capire quale possa essere la cura più adatta per controllare una tosse che si protrae per giorni e giorni è prima di tutto necessario focalizzarne l'origine.   »

Doloretti in 8^ settimana: cosa può essere?

27/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

A volte il fastidio al basso ventre che comapre in gravidanz apuò essere in relazione con la stipsi. Diventa dunque importante faavorire l'attività dell'intestino con l'alimentazione e il movimento.   »

Cardirene: le donne incinte di 40 anni devono per forza assumerlo?

21/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Posto che le ragioni di una prescrizione vanno richieste al medico che l'ha effettuata, è senz'altro possibile che in caso di gravidanza in età avanzata, anche senza particolari fattori di rischio, venga indicato l'uso dell'aspirinetta (il Cardirene) per giocare d'anticipo sull'eventuale comparsa di...  »

Incinta a 35 anni: quali indagini è opportuno fare?

08/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

A prescindere dall'età materna al momento del concepimento, è opportuno che tutte le donne nel primo trimestre di gravidanza effettuino il test combinato o perlomeno la misurazione della TN (translucenza nucale), che rappresentano il metodo universale e raccomandato di screening delle anomalie fetali....  »

Fai la tua domanda agli specialisti