Tumore al seno metastatico: curarlo ora si può

Laura Raimondi A cura di Laura Raimondi Pubblicato il 28/11/2018 Aggiornato il 28/11/2018

La scoperta dell’origine genetica del tumore al seno metastatico ha migliorato il ventaglio di terapie possibili

Tumore al seno metastatico: curarlo ora si può

Oggi si stanno sviluppando cure sempre più efficaci per la cura del tumore al seno metastatico, malattia cronica i cui dati dell’Associazione italiana registri tumori parlano, negli ultimi anni, di 35.000 donne trattate con successo.

Differenziazione delle tipologie tumorali

Il professor Michelino De Laurentiis, direttore di oncologia media all’Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale di Napoli parla di una vera e propria rivoluzione iniziata negli anni 90 e dovuta principalmente all’identificazione delle diversità dei tumori. “Mentre prima – spiega – pensavamo esistesse solo un tipo di cancro al seno, abbiamo scoperto che questi tumori non solo si evolvono diversamente, ma nascono con impronta genetica diversa. E questo ha dato impulso alla ricerca, tanto che stanno arrivando nuovi farmaci, molti dei quali già approvati”. Questo non significa che di tumore al seno metastatico si guarisce, ma adesso finalmente si può curare. Conclude De Laurentiis: “La mortalità all’improvviso ha iniziato a scendere, fino a dimezzarsi. E siamo sicuri che arriveremo all’azzeramento.”

Continuare la ricerca

La presidente dell’Associazione italiana registri tumori, Lucia Mangone, ha analizzato i dati a oggi disponibili. Per quel che riguarda il tumore alla mammella non metastatico, di cui ogni anno si registrano 50.000 nuovi casi in Italia, la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è pari all’87%. Per il tumore al seno metastatico, si registrano invece circa 4.500 diagnosi all’anno, di cui 3.000 sono i tumori che vengono individuati per la prima volta già a questo stadio, mentre 1.500 sono quelli che entrano ogni anno in una fase metastatica. In questo secondo caso, precisa: “Le percentuali di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi vanno dal 30 al 60% e quindi con oscillazioni molto ampie tra i diversi studi, cosa che mostra la necessità di approfondire la ricerca nel settore”.

Differenze regionali

Nel nostro Paese un ulteriore problema è costituito dalle grandi differenze regionali. Conferma Mangone: “Vi sono 5 punti percentuali di scarto tra Campania (83,8%) e Emilia Romagna (88,9%). Questo significa che oggi 3.000 donne sarebbero vive se si fossero trovate “nel posto giusto” ”. Il problema non è solo la differenza di qualità nel Servizio sanitario locale, ma anche di un diverso approccio culturale: fondamentale è la diagnosi precoce attraverso gli screening, e “a quello per il tumore al seno vi aderisce il 76% delle donne in Emilia Romagna e solo il 22% in Campania”, conclude Mangone.

Incrementare le “Breast Unit”

Rosanna D’Antona, presidente di Europa Donna Italia, sottolinea: “Servono centri di senologia multidisciplinari, ovvero le Breast Unit. Ma in Italia siamo in ritardo e anche queste sono concentrate nel settentrione. Questo spiega perché, anche se ci si ammala di più al Nord, è anche qui che le possibilità di sopravvivenza sono maggiori. Istituire, come chiediamo, una Giornata nazionale sul cancro metastatico, serve anche a sensibilizzare su questi temi”.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Le due proposte di legge depositate da Rosanna D’Antona, oltre all’istituzione della Giornata, prevedono Linee guida nazionali che possano regolamentare il percorso clinico e assistenziale, e assicurare un accesso omogeneo alle terapie.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Tosse persistente in una bimba di 9 anni: cosa può essere?

17/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Stefano Geraci

Una tosse che non passa (e non si risolve con l'antibiotico) può essere dovuta a un virus respiratorio, a un'allergia ai pollini oppure può anche avere una natura psicogena: per stabilirlo vanno presi in considerazione anche eventuali sintomi che vi si accompagnano.   »

Sensazione di peso in vagina in 15^ settimana di gravidanza: cosa può essere?

14/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

A causare un senso di peso in vagina, che si accentua camminando, possono essere varie condizioni tra cui l'utero retroflesso che, per via dell'aumento di volume, sta diventando antiverso.   »

Mamma educatrice al nido e bimba che soffre il distacco

14/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Luisa Vaselli

È difficile per una bambina piccola comprendere perché la mamma si occupa di bambini non suoi, dopo averla lasciata in un'altra scuola con altre educatrici.   »

Fai la tua domanda agli specialisti