Tumore alla gola, preoccupa il boom di casi

Lorenzo Marsili A cura di Lorenzo Marsili Pubblicato il 18/10/2019 Aggiornato il 18/10/2019

Negli ultimi dieci anni i casi di tumore alla gola hanno subito un’impennata esponenziale. L’aumento è del 300% e la causa primaria è l’infezione da Papilloma Virus

Tumore alla gola, preoccupa il boom di casi

Il 300% di casi in più negli ultimi dieci anni e un trend che sembra destinato a proseguire. Questa la preoccupante evoluzione del tumore alla gola. Un problema che tocca tutto il mondo e che, ogni anno, colpisce sempre più giovani. Le cause? Il contagio sessuale da Papilloma Virus e la scarsa prevenzione e informazione.

Crescita inarrestabile

Il numero di casi di tumore alla gola in Italia e nel mondo non sembra voler smettere di crescere. Trend confermato anche dalle previsioni sui prossimi dieci anni. Il primo responsabile è il Papilloma Virus (Hpv), che si trasmette prevalentemente per via sessuale e, spesso, sviluppa un’infezione asintomatica. A lanciare l’allarme sono gli esperti dal settimo Congresso mondiale dell’International Academy of Oral Oncology (IAOO).

Hpv, la causa principale

Come illustrato da Giuseppe Spriano, presidente del Congresso, responsabile Otorinolaringoiatria dell’IRCCS Humanitas e docente di Humanitas University, in Italia i casi di tumore alla gola derivati da Papilloma Virus toccano il 40%. L’incidenza sale fino all’85% negli Stati Uniti. Un problema con una causa ben precisa, ma che tuttavia resta destinato a crescere. Questo perché, rispetto al passato, la crescita dei tumori legati al virus ha una prevalenza 18 volte superiore. 

La metà dei tumori è dovuta a virus e batteri

La preoccupazione pervade anche le parole del Premio Nobel per la medicina 2008, Harald Zur Hausen, che sottolinea come fino ai primi anni del secolo solo il 20% circa dell’incidenza globale del tumore era legata a vari tipi di infezioni dovute a virus, batteri e parassiti. Oggi, le cose sono cambiate e si può dire con certezza che ben il 50% dei tumori risulta legata a un virus, a un batterio o a un parassita e all’infezione derivata. Tra questi c’è certamente il tumore alla gola causato da Hpv.

Oltre 6.000 nuovi casi all’anno

I tumori testa-collo rappresentano il 20% di tutti i tumori maligni. Nel nostro Paese, ogni anno si registrano circa 6.500 nuovi casi di tumore al cavo orale e alla faringe e circa 5.500 tumori alla laringe. Meno frequenti i tumori alla tiroide, che si assestano intorno ai mille nuovi casi all’anno e colpiscono prevalentemente le donne.

Copertura vaccinale ancora lontana

In Italia esiste un vaccino gratuito somministrabile dagli undici anni. Tuttavia, la copertura vaccinale è ancora scarsa e non in grado di invertire il pericoloso trend.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Il vaccino contro l’Hpv non agisce solo contro i tumori testa-collo, ma riduce fino all’88% anche le lesioni tumorali al collo dell’utero.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti