Tumore all’endometrio: la pillola protegge le donne

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 23/10/2015 Aggiornato il 23/10/2015

Sembra confermato il potere protettivo della pillola anticoncezionale che può durare anche per 30 anni dopo la sua sospensione

Tumore all’endometrio: la pillola protegge le donne

Una nuova indagine, pubblicata sulla rivista Lancet Oncology, non soltanto ha evidenziato la correlazione tra pillola anticoncezionale e minor rischio di tumore endometriale, ma indica con chiarezza anche la durata dell’effetto protettivo della contraccezione ormonale su questo tipo di tumore.

Prevenzione grazie alla pillola

In sintesi, lo studio rivela che più le donne hanno utilizzato in passato la pillola contraccettiva, tanto più risulta ridotto il rischio di cancro endometriale nel tempo. La ricerca, realizzata dal Medical Research Council Cancer Research UK, è stata effettuata su 36 studi epidemiologici per un totale di 27.276 donne affette da tumore. Secondo la Sic, Società italiana della contraccezione, i numeri riportati sono davvero importanti: grazie alla pillola nel mondo si sono prevenuti circa 400mila casi di tumore all’endometrio. Lo studio, oltre a spiegare che si parla di tutti i tumori dell’endometrio, compreso il sarcoma, pone anche l’accento sul fatto che è stato calcolato per quanti anni si mantiene il contenimento del rischio di tumore endometriale grazie all’uso di contraccettivi ormonali. 

La protezione dura più di trent’anni

Secondo i dati, la riduzione di rischio si è mantenuta sul campione esaminato per più di 30 anni dopo la sospensione della pillola. Un ottimo risultato ottenuto peraltro su donne che, fino agli anni ’80, hanno assunto pillole di vecchia generazione, molto più “strong”, meno tollerate e meno efficaci contro i tumori rispetto alle pillole a base di estradiolo naturale oggi in commercio. 

Anche dopo i trentacinque anni

La dottoressa Franca Fruzzetti, della Clinica Universitaria Ospedale S. Chiara di Pisa, ha evidenziato che, poiché l’effetto protettivo dei contraccettivi ormonali è esercitato anche dopo trent’anni e l’insorgere del cancro endometriale avviene in tarda età, è tempo di sfatare il mito che dopo i 35 anni di età la pillola non sia più consigliabile. Inoltre, la protezione della pillola è talmente alta da rimanere valida anche per quelle donne hanno più alta potenzialità di sviluppare un tumore all’endometrio, per esempio le fumatrici e le donne in sovrappeso.

 

 

 

 

 
 
 

In breve

ANCHE PER IL TUMORE DELL’OVAIO

 La pillola protegge anche dal tumore dell’ovaio. È stato calcolato, infatti, che grazie all’uso dei contraccettivi ormonali ogni anno in Italia muoiono di questa patologia circa 30mila donne in meno.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

L’influenza è pericolosa in gravidanza? Meglio fare il vaccino?

13/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il vaccino antinfluenzale è fortemente raccomandato alle donne che aspettano un bambino, perché contrarre l'influenza in gravidanza può esporre a gravi rischi.   »

Incinta subito dopo un aborto spontaneo, ma l’embrione ha il battito lento

13/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il fatto di rimanere incinta subito dopo aver subito un'interruzione spontanea della gravidanza esprime un'ottima fertilità di coppia, tuttavia non garantisce che tutto vada a buon fine.   »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Benzodiazepine assunte per dormire nella 30ma settimana di gravidanza

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare...  »

Fai la tua domanda agli specialisti