Tumori: a rischio 1 donna su 3

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 02/10/2017 Aggiornato il 02/10/2017

Più del 30% delle donne italiane ha o corre il rischio di ammalarsi di tumori. Ma prevenzione e cure sono un salvavita in molti casi

Tumori: a rischio 1 donna su 3

Sono fra le malattie più temute e a ragione. I tumori sono in costante aumento, anche e soprattutto fra le donne. Ma fortunatamente non sono invincibili, purché si combattano con le armi della prevenzione e delle cure mirate.

Quello al seno rimane il tumore più diffuso

Secondo i dati aggiornati, in Italia ben 1 donna su 3 ha un tumore. Il cancro più diffuso in assoluto è quello al seno: solo nel 2016 per questa malattia sono stati segnalati 50mila nuovi casi. Fortunatamente, i programmi di prevenzione permettono spesso di intervenire in maniera precoce, quando le chance di successo nei confronti dei tumori sono più elevate.

Cure sempre più efficaci

Anche dal fronte delle cure arrivano ottime notizie. La ricerca, infatti, non si ferma e sta mettendo a punto farmaci e trattamenti sempre più efficaci contro i tumori. “Negli ultimi anni, rispetto ai tumori femminili, si sono registrati maggiore sopravvivenza, accesso alle cure più agevole e migliore qualità della vita delle pazienti. Ma la ricerca sta aprendo ulteriori prospettive, sia nella prevenzione sia nella cura: i tumori femminili saranno sempre più curabili.

Attenzione anche al dopo

Da qualche tempo stanno crescendo l’attenzione e la sensibilità anche per la fase successiva, cioè quella che segue la diagnosi e le cure. Infatti, proprio grazie agli screening e alle terapie sempre più efficaci, la sopravvivenza è in aumento. Occorre dunque concentrarsi anche di ciò che avviene dopo la fase acuta dei tumori. “È importante che le donne conoscano quali possono essere gli effetti a lungo termine o i rischi aggiuntivi di nuove evidenze di malattia nel tempo. Bisogna che siano consapevoli e che dal punto di vista medico scientifico si investa in ricerca e prevenzione” ha spiegato Elisabetta Iannelli, vice presidente Aimac (Associazione italiana malati di cancro) e segretario generale Favo (Federazione associazioni di volontariato oncologia).

 

 

 
 
 

In breve

L’IMPORTANZA DELLA DIETA

La prevenzione dei tumori femminili ma pure maschili passa anche attraverso la dieta: infatti, un’alimentazione bilanciata, ricca di legumi, cereali, frutta e verdura, che apporti molte fibre e quantità limitate di proteine e grassi animali, riduce il rischio di mutazioni genetiche e anche di cancro.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Olive confezionate e rischio listeria

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se si ha il sospetto di essere state contagiate dalla listeria si può fare lo specifico test sul sangue, tuttavia per avere un risultato attendibile occorre che trascorrano tra le due e e quattro settimane.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti