Attenzione alla vendita di latte materno su internet!

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 11/11/2019 Aggiornato il 12/11/2019

Trattato alla stregua di un qualsiasi altro bene di consumo, da tempo si assiste su internet anche alla vendita di latte materno. Attenzione ai rischi

Attenzione alla vendita di latte materno su internet!

Si tratta di una tendenza in crescita, già molto diffusa soprattutto negli Stati Uniti e in Gran Bretagna; ma la vendita di latte materno sta esplodendo anche in Italia. Purtroppo, però esistono dei rischi. E a dirlo chiaramente sono i pediatri che si rivolgono direttamente alle mamme e le invitano a rivolgersi alle banche ufficiali del latte materno “perché sono più sicure, in quanto il latte è sottoposto a continui e rigorosi controlli”. 

Un giro d’affari notevole

Il fenomeno della vendita on line di latte materno è, quindi, in espansione e le venditrici di latte umano usano il circuito del web (forum e social network) per cercare possibili clienti “bisognose” di latte materno per i loro piccoli, perché non ne hanno in abbondanza o perché il latte formulato è troppo caro. Il giro di affari per chi acquista latte on line sarebbe allettante, se comparato con i costosi latti artificiali: le donne inglesi chiedono una sterlina (circa 1,2 euro) per 30 grammi, le americane la stessa quantità la fanno pagare 2 dollari (1,5 euro). Ma sul piano della sicurezza il rischio c’è, ed è quello che le donatrici possono assumere farmaci, droghe oppure avere malattie infettive come l’Aids o l’epatite… e chi acquista non lo sa. Ha spiegato bene Mitch Blair, delegata del Royal college of pediatrics and child health: “Per le mamme che non possono allattare è meglio rivolgersi alle banche ufficiali del latte materno, più sicure rispetto all’acquisto online; inoltre, bisogna incoraggiare le donne ad allattare al seno quando possibile, perché può dare dei reali benefici alla salute del bambino”.

 
 
 

In breve

32 BANCHE DEL LATTE IN TUTTA ITALIA

In Italia ci sono 32 Banche del latte materno presenti nei principali ospedali. Qui si seleziona, si raccoglie, si tratta, si conserva e si distribuisce il latte umano donato dalle mamme, da usare per specifiche necessità mediche e per salvare piccole vite. Spetta all’Aiblud (associazione senza fini di lucro, che si ispira alla Convenzione internazionale dei diritti dei minori) promuovere e diffondere l’allattamento materno, la donazione del latte materno e l’uso del latte umano donato nei centri di neonatologia e nelle terapie intensive neonatali.

Fonti / Bibliografia

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