Il cancro al seno si previene anche attraverso l’allattamento

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 02/10/2013 Aggiornato il 02/10/2013

L’allattamento porta benefici alle mamme. Se prolungato per almeno 6 mesi, poi, rappresenta uno scudo contro il cancro al seno

Il cancro al seno si previene anche attraverso l’allattamento

L’allattamento al seno fa bene anche alla mamma, oltre naturalmente al bebè. E l’ultima scoperta degli scienziati di Granada allunga la lista dei benefici dell’allattamento al seno. Oltre a difendere la mamma dall’Alzheimer, allattare al seno per almeno 6 mesi la protegge anche dal rischio di carcinoma mammario. Per arrivare a questa conclusione un team dell’Università di Granada, in Spagna, ha condotto uno studio, pubblicato sulla rivista Journal of Clinical Nursing, su 504 pazienti donne affette da carcinoma mammario tra i 19 e i 91 anni.

La storia clinica passata al setaccio

I medici hanno analizzato le cartelle cliniche e i dati relativi ai possibili fattori di rischio, tra cui l’età in cui era stato diagnosticato il cancro, la storia famigliare di cancro, l’obesità, il vizio del fumo e l’abuso di alcol, per quanto tempo è avvenuto  l’allattamento al seno  e altri fattori relativi allo stile di vita seguito.

Importante allattare a lungo…

I risultati hanno mostrato che alle donne che avevano allattato al seno il cancro al seno era stato diagnosticato in età più avanzata rispetto alle altre. In più, le non-fumatrici che avevano allattato per periodi di più di 6 mesi tendevano a essere oggetto di diagnosi di cancro al seno 10 anni più tardi rispetto a coloro che avevano allattato per un periodo più breve, anche se non fumatrici. Per contro, le donne che fumavano sono state oggetto di diagnosi di cancro al seno in età più giovane e non hanno ottenuto alcun beneficio significativo dall’allattamento al seno.

… e non fumare

Lo studio spagnolo ha dunque dimostrato anche come il fumo possa interferire sui possibili benefici che derivano dall’allattamento al seno, annullandoli.

 

In breve

UN TOCCASANA PER LA SALUTE DELLE MAMME

Secondo recenti studi, oltre a proteggere le mamme dal tumore al seno e all’ovaio, allattare al seno le difende anche da diverse malattie, come l’Alzheimer, l’ipertensione, il diabete di tipo 2 e l’infarto.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti