Controllo riflessi istintivi del neonato

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 14/01/2015 Aggiornato il 26/01/2015

Un altro aspetto che viene preso in considerazione durante la prima visita è la presenza di alcuni riflessi, ossia risposte automatiche e involontarie a particolari stimoli

Controllo riflessi istintivi del neonato

Alcuni dei più noti, come per esempio la deglutizione, sono presenti per tutta la vita, altri, invece, scompaiono a poco a poco nel corso dei primi mesi. Proprio su questi ultimi, in particolare, si focalizza l’interesse del neonatologo durante questa visita, in quanto essi consentono di verificare il grado di sviluppo del sistema nervoso del piccolo. Ecco quali sono i principali:

  • di Moro: il neonato viene disteso supino, cioè a pancia in su, sul fasciatoio, quindi il medico gli solleva la testolina (mettendogli una mano sotto la nuca) e la parte superiore del tronco, facendole ricadere dolcemente. Questo riflesso si presenta con un movimento di estensione e poi di chiusura delle braccia, come se il piccolo cercasse di afferrare qualcosa. Si tratta di un controllo molto importante, in quanto la debolezza, l’asimmetria (cioè la presenza in un solo lato) o la totale assenza di questo riflesso possono indicare un’immaturità del sistema nervoso oppure una sofferenza dovuta a un parto difficile. Questo riflesso scompare, di solito, intorno al quarto mese di vita.
  • di suzione: anche questo è un riflesso molto importante, in quanto è alla base del-l’alimentazione spontanea. È sufficiente toccare o sfiorare dolcemente le labbra del neonato per osservare l’immediata apertura della sua bocca nel tentativo di succhiare. Questo riflesso dura mediamente fino ai dieci mesi di vita.
  • di prensione: per provocare questo riflesso, è sufficiente toccare il palmo di una mano oppure la pianta di un piede: la reazione del bebè consiste nella flessione immediata delle dita. Verso i tre-quattro mesi scompare, lasciando il posto a una presa volontaria: il piccolo cioè individua gli oggetti e li afferra deliberatamente.
  • di marcia: per osservare questo riflesso, è sufficiente sorreggere il neonato, mantenendolo ben eretto, sotto le ascelle e fargli appoggiare i piedini su un piano: per istinto il bebè muoverà le gambe come per accennare qualche piccolo passo. Questo riflesso scompare intorno ai due-tre mesi.
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Test di gravidanza casalinghi: si può credere al risultato?

16/03/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

I test di gravidanza che si effettuano a casa con il kit che rileva l'eventuale presenza dell'ormone beta-hCG sono molto affidabili, se ovviamente vengono effettuati quando è ragionevolmente possibile che l'ormone in questione sia già stato prodotto.  »

Paura di aver contratto la listeriosi: c’è un esame da effettuare subito?

14/03/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

La diagnosi certa di listeriosi viene effettuata grazie all'analisi del sangue per la ricerca del batterio responsabile. Ma questa indagine è consigliata solo se dopo il presunto contatto con il Listeria monocytogenes compaiono sintomi gastrointestinali riconducibili all'infezione.   »

Pancera post parto: sì o no?

10/03/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La pancera (o guaina) da indossare dopo il parto suscita pareri discordanti tra gli specialisti. In linea di massima, in caso di parto naturale non è opportuno metterla, mentre può servire alle neo mamme sottoposte a cesareo.   »

Fai la tua domanda agli specialisti