Dopo il parto sotto controllo per due ore

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 13/05/2013 Aggiornato il 13/05/2013

Nelle due ore in cui la donna viene tenuta sotto controllo dopo il parto si verifica che stia bene e che tutto stia procedendo al meglio

Dopo il parto sotto controllo per due ore

La neomamma viene tenuta sotto controllo per due ore subito dopo il parto. Appena nato il piccolo, una volta completata la procedura di secondamento e applicati gli eventuali punti di sutura per l’episiotomia, viene spostata in una sala adiacente alla sala in cui è avvenuta la nascita, dove, per legge, deve restare sotto controllo per due ore dopo il parto.
In questo arco di tempo, si controlla che:
– l’utero si contragga adeguatamente;
– non vi siano eccessive perdite di sangue;
– gli eventuali punti di sutura non diano problemi;
– la mamma stia bene, attraverso un controllo della pressione, della frequenza cardiaca e della temperatura del corpo. Se tutto procede bene, la donna lascia l’area dove è stata tenuta sotto controllo dopo il parto, e viene riaccompagnata nel reparto maternità.

In breve

UN'AREA POST-PARTO

Se dopo due ore di controllo in un’area post-parto, i medici reputano che la neomamma è in buone condizioni di salute e tutto sta procedendo bene, viene accompagnata nel reparto maternità dove può stare con il bebè.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Cardirene: le donne incinte di 40 anni devono per forza assumerlo?

21/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Posto che le ragioni di una prescrizione vanno richieste al medico che l'ha effettuata, è senz'altro possibile che in caso di gravidanza in età avanzata, anche senza particolari fattori di rischio, venga indicato l'uso dell'aspirinetta (il Cardirene) per giocare d'anticipo sull'eventuale comparsa di...  »

Lavoro tanto di giorno: di notte è bene che le mie bimbe dormano con me?

15/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Se un bimbo si è già abituato a dormire nella sua cameretta, non è opportuno privarlo di questa importante conquista per averlo accanto nel lettone. Meglio puntare sulla qualità del tempo, anche se poco, che si trascorre insieme, dedicandosi a lui amorevolmente e gioiosamente ogni volta che si può. Basterà...  »

Sulla trasmissione del gruppo sanguigno

13/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Secondo le leggi che regolano la trasmissione dei gruppo ABO, ogni soggetto eredita sia dalla madre sia dal padre un solo fattore a testa, quindi da una madre AB e da un padre 0 non possono nascere figli di gruppo AB, ma solo di gruppo A0 o B0. Nel tesserno verrà però indicata solo la A o solo la B.  »

Grosso dispiacere in gravidanza: il bimbo ne può risentire?

10/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Fortuna vuole che il feto sia protetto dalle emozioni negative che può provare la donna in gravidanza e questo vale anche quando il dispiacere è così grande da determinare addirittura qualche manifestazione fisica, come il mal di pancia.   »

Incinta a 35 anni: quali indagini è opportuno fare?

08/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

A prescindere dall'età materna al momento del concepimento, è opportuno che tutte le donne nel primo trimestre di gravidanza effettuino il test combinato o perlomeno la misurazione della TN (translucenza nucale), che rappresentano il metodo universale e raccomandato di screening delle anomalie fetali....  »

Fai la tua domanda agli specialisti