Vaccino antinfluenzale al neonato

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 14/01/2015 Aggiornato il 14/01/2015

Questa vaccinazione serve a prevenire l’influenza, un’infezione dell’apparato respiratorio determinata dai virus influenzali

Vaccino anti meningococco B gratis per i neonati?

Numerosi sono i ceppi del virus influenzale, il che fa sì che si possa contrarre la malattia anche ogni anno. L’influenza è molto contagiosa e la trasmissione avviene per via aerea, attraverso l’inalazione di goccioline di saliva. Può manifestarsi in modi diversi a seconda del virus che l’ha originata: i sintomi più frequenti, comunque, sono febbre, brividi, mal di testa, naso chiuso, tosse e mal di gola, dolori muscolari, vomito, nausea e diarrea. Considerata la scarsa incidenza della malattia nella prima infanzia, la vaccinazione è consigliata solo ai piccoli affetti da malattie croniche (per esempio l’asma bronchiale). Le probabilità di complicanze associate all’influenza (infezioni come polmonite o bronchite) sono, infatti, maggiori nei bambini con malattie croniche o se affetti da un’ insufficienza del sistema di difesa naturale del’organismo.

Che cosa contiene il vaccino antinfluenzale

I virus dell’influenza cambiano quasi ogni anno non esiste quindi un vaccino unico e definitivo. Per questo motivo l’Organizzazione mondiale della sanità fissa annualmente la composizione del nuovo vaccino disponibile dall’inizio dell’autunno. L’immunità garantita dal vaccino non supera i 6-12 mesi: per questo motivo bisognerebbe fare un’iniezione di richiamo a ogni inizio stagione. Esistono preparati particolarmente indicati per i bambini. Si tratta degli “split vaccines” che contengono virus attenuati e garantiscono la massima riduzione degli effetti collaterali che consistono, per lo più, in un innalzamento della temperatura.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Ricette per lo svezzamento

Vaccini per bambini

Elenco frasi auguri nascita

Elenco frasi auguri battesimo

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Allergia al latte e intolleranza al latte: c’è differenza?

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

L'allergia al latte è la risposta avversa alle proteine in esso contenute ec caratterizzata dalla formazione di anticorpi IgE e, di conseguenza, dal rilascio di istamina. L'intolleranza al latte dipende dalla mancanza (o dal deficit d'azione) dell'enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero del latte....  »

Candeggina inalata in gravidanza: ci sono rischi?

03/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

La candeggina può essere pericolosa se inalata insieme ad altri prodotti che sprigionano gas tossici. Da sola, invece, non espone a rischi.   »

Idronefrosi del feto

03/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

È importante individuare con l'ecografia eventuali anomalie dell'apparato urinario, per avere modo di sottoporre il neonato a tutte le indagini del caso subito dopo il parto.   »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Fai la tua domanda agli specialisti