In genere si può attendere l'anno di età, ma nel caso ci siano familiarità per problemi agli occhi, occorre anticipare i controlli
Se c’è una familiarità per difetti visivi o malattie oculari si consiglia un controllo entro il primo anno. Nel corso della visita il pediatra oculista:
- valuta la presenza di malattie oculari congenite come cataratta, glaucoma, vizi di refrazione elevati, strabismo.
- verifica la funzionalità delle pupille e delle vie lacrimali, l’allineamento dei bulbi oculari, la sincronia dei movimenti oculari;
- effettua l’esame del fondo oculare e la schiascopia, (un esame della refrazione per rilevare qualsiasi tipo di difetto visivo).
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